Lega Pro, nona giornata - Il Catanzaro ritrova vittoria e sorriso. Al “Ceravolo” le aquile strappano via l’intera posta in palio contro l’Ischia. Quello che contava, dopo dieci giorni di polemiche e contestazioni. Il gioco giallorosso non è spettacolare ma basta e avanza per asfaltare gli isolani sbarcati sui tre Colli con il classico coltello fra i denti. I campani giocano la partita a viso aperto ma la qualità di casa è superiore.

Al 15’ Russotto sguscia alla sua maniera, Finizio non lo prende se non in maniera irregolare. Calcio di rigore sacrosanto e gol dello stesso fantasista napoletano dagli undici metri. Al 34' la squadra di Checco Moriero cala il raddoppio. L’azione parte sempre dai piedi di Russotto, palla a Pagano ed assist delizioso per Kamarà che gonfia la rete. Il franco-senegalese segna anche quattro minuti dopo ma il gol è annullato. Dall’altra parte del campo Shetter ha una buona occasione per accorciare le distanze. Ma si va negli spogliatoi sul 2-0. Il risultato cambia ad inizio ripresa.

E’ lo stesso Shetter a firmare il 2-1 . Il gol ringalluzzisce gli ospiti che al 19’ sfiorano il pari con l’ex Cruz. Ci vuole un miracolo di Scuffia per blindare il risultato. Il portiere di casa si ripete al 36’ rispondendo no alla botta di Iannascoli e al 41’ ancora su Cruz. E’ l’ultimo brivido di una vittoria sofferta ma importante.