REGGIO CALABRIA - Da derby a derby. Da quello Stretto a quello di Via del Mare. Lecce-Reggina non è una sfida qualsiasi. Sul manto erboso dello stadio pugliese non scenderanno solo 22 uomini in campo. Ma un bagaglio di esperienza formato serie A e serie B, vittorie epiche e sconfitte brucianti. La sfida tra tacco e punta d’Italia riporta principalmente ai primi anni 2000, quando, numerose battaglie-salvezza per la permanenza in Serie A hanno contribuito ad alimentare quella rivalità già ben caldeggiata dal gemellaggio tra baresi e reggini. Il bilancio dei 21 precedenti totali è favorevole al Lecce, che ha vinto in più della metà delle volte (12 i successi). Sono solo 2 le affermazioni reggine, mentre7 gare sono terminate in pareggio (3 volte nelle ultime 4 partite). Il Lecce ha realizzato 31 reti, subendone 12. La particolarità di questa sfida sta proprio nella difesa Lecce che si trasforma in un vero e proprio bunker quando incontra la Reggina in Serie C, avendo subito un solo gol negli ultimi 950 minuti giocati al “Via del Mare” in terza serie. Numeri e statistiche che poco importeranno alle due formazioni che si affronteranno domani. La Reggina si presenta alla partita con il dente avvelenato dopo il ko contro il Messina. E’ più arrabbiato il Lecce che ha iniziato male questa stagione con la sconfitta contro la Lupa Roma all’esordio ed il pari a reti bianche dell’ultimo turno. nel mezzo il successo di misura con il Barletta. In classifica 4 i punti per il Lecce, 4 quelli della Reggina. L’operazione sorpasso è iniziata. (ab)