Cosenza ko in Puglia Una trasferta amara per il Cosenza che torna dalla Puglia senza punti. Si complica quindi la corsa ai play off. Il Cosenza scivola al sesto posto, tutto da rifare per la squadra di De Angelis. Dopo la prima frazione equilibrata, chiusa a reti inviolate, a sbloccare il risultato è Ayna ad inizio ripresa. Perina nulla può. Cavallaro prova a riportare il match in equilibrio ma fallisce per ben due volte. Letizia lo segue ma il risultato non cambia.


Finale Non bastano nemmeno i quattro minuti di recupero. Il Francavilla passa di misura. Sono ora sette le lunghezze che separano il Cosenza dal sesto posto, casella per un miglior piazzamento nella corsa ai play off.


La Vibonese rimanda la festa Fallisce il colpaccio in casa anche la Vibonese. Al Luigi Razza passano le vespe. Un gol di Morero spegne nuovamente le speranze della squadra di mister Campilongo. Primo tempo finito a reti inviolate. Neanche i tre minuti di recupero concessi, premiano la Vibonese che gioca meglio rispetto ad una Juve Stabia in affanno. Clamorosa la traversa di silvestri.


Vantaggio degli avversari Al 32’ della ripresa, però, i giochi si invertono. Morero sblocca il risultato. Azione nata da un calcio d’angolo. La Vibonese però prova a reagire. Tante, troppe le occasioni sprecate. Saraniti spreca l’occasione del pari su un calcio di punizione dal limite conquistato da Cogliati. Ma è nei minuti finali che il clima si riscalda. La Vibonese reclama un calcio di rigore proprio sullo stesso Cogliati ma Mantelli lascia proseguire, espellendo il capitano rossoblu per proteste. Arriva il triplice fischio che manda tutti negli spogliatoi. Si complica quindi la strada della salvezza per la Vibonese, che comunque ringrazia il Melfi, ancora ultimo in classifica dopo la sconfitta a Siracusa.

 

Maria Chiara Sigillò