COSENZA - Se non prendi gol, difficilmente perdi e magari  vinci pure. Un principio che sembra aver affondato le proprie radici a Cosenza. Con l’arrivo di Giorgio Roselli sulla panchina rossoblù,  la difesa silana ha chiuso la porta a doppia mandata. Nelle ultime due gare, zero reti subite e quattro punti in più in classifica. Un miracolo se rapportato ai sei punti raccolti nelle precedenti 10 partite della gestione Cappellacci. La coppia Tedeschi-Magli è una diga. I terzini Ciancio e Sperotto si muovono a meraviglia. Un’alchimia sta dando i frutti sperati dall’ex tecnico del Pavia. Sta avendo ragione lui e sta avendo ragione la società guidata dal patron Guarascio.


Con Roselli in panchina tutta la squadra sembra aver ritrovato la grinta persa per strada. Anche a Lecce, teatro d’esordio del nuovo allenatore, i lupi silani hanno fatto bella figura nonostante il ko. Poi il pareggio con il Messina e l’exploit casalingo nel derby di sabato contro la Vigor. Primo successo stagionale dentro le mura amiche. Prima vittoria davanti al proprio pubblico,ritrovata dopo un’eternità. L'obiettivo dei cosentini ora è di tornare alla vittoria esterna e guarda caso sabato i rossoblù saranno di scena oltre confine, sul campo del Savoia. La squadra di Torre Annunziata è avvisata.