Nessuno ci avrebbe scommesso un euro. Eppure, il calcio ti sorprende sempre. E’ il bello di questo sport. Puoi sbagliare tutto in estate e rimediare alla grande in inverno. E’ la storia recente di Armando Ortoli, Ds del Catanzaro, capace di stravolgere la rosa a disposizione di mister Sanderra in poco tempo, dando qualità e quantità al gruppo giallorosso. Non è un caso che, trovata la giusta quadra, le aquile catanzaresi abbiano infilato tre successi di fila nelle ultime tre partite e gli uomini decisivi siano stati proprio i nuovi giocatori sbarcati in Calabria. Non nomi altisonanti ma affamati di gol e gloria. Razziti con il Melfi, Mancuso a Matera, Bernardo nel derby contro il Cosenza. Il bottino fa nove punti in più e la salvezza praticamente in tasca. Se esiste una possibilità che il Catanzaro possa disputare i play off, la formazione di Sanderra potrà giocarsela con meno patemi d’animo. Nessuno a febbraio ha fatto meglio delle aquile. Neppure il Benevento che comanda il girone e neanche la Salernitana che insegue. Tantomeno le altre, dalla Casertana al Lecce alla Juve Stabia, Foggia e Matera. Ad oggi le dirette concorrenti dell’Uesse per un posto agli spareggi promozione.  Ha avuto ragione Ortoli. Per ora.