Il derby tra Cosenza e Catanzaro ha lasciato strascichi, non solo per gli scontri che si sono verificati nel dopo partita a Rende, ma anche per le casse delle due società, punite dal Giudice sportivo a causa del lancio di fumogeni e petardi da parte delle rispettive tifoserie durante la sfida del Marulla. Il Cosenza ha infatti ricevuto una multa di ben 15mila euro. Il sodalizio rossoblù è quello al quale è stata comminata la sanzione pecuniaria più alta nell’ultimo turno. Maxi multa anche per il Catanzaro. Alla società giallorossa comminata una sanzione di 12mila euro.

Il Comunicato del Giudice Sportivo

Ammenda di € 15.000,00: alla Soc. Cosenza per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato numerosi fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria, per avere inoltre lanciato, nel recinto di giuoco, numerosi petardi e quindici fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS; 

Alla Soc. Catanzaro per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato numerosi fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria, per avere inoltre lanciato, nel recinto di giuoco alcuni petardi e quattro fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS.

Calciatori squalificati

Il Giudice Sportivo, al termine della nona giornata di ritorno della Serie BKT, ha inoltre squalificato 10 giocatori: due turni a Johnsen (Cremonese), un turno a Marconi (Palermo), Venturi (Cosenza), Viviano (Ascoli), Arrigoni (Sudtriol), Circati (Parma), D'Orazio (Cosenza), De Boer (Ternana), Di Tacchio (Ascoli), Mazzocchi (Cosenza).