I tifosi vengono fatti prima dell'inizio dell'incontro: mancano i vigili del fuoco. Poi i neroarancio cadono 62-76 nel silenzio di un palazzetto vuoto
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Un'altra sconfitta, la quinta consecutiva, prolunga l'agonia della Viola Reggio Calabria, piegata 62-76 da Vicenza al PalaCalafiore. Ma non è questa la pagina più triste della giornata di basket odierna: il palazzetto di Pentimele è rimasto vuoto per tutta la durata dell'incontro, con la Polizia che aveva fatto uscire le poche centinaia di persone accorse. La mancanza dei Vigili del fuoco ha fatto scattare il provvedimento, rendendo ancor più amaro il ko e una stagione davvero maledetta per la squadra di Bolignano.
La gara
In un match che aveva poco da dire a livello sportivo, è Vicenza a segnare il primo canestro dell'incontro con Ambrosetti, destinato poi a diventare il top scorer (chiuderà a 16 punti, con 4 rimbalzi e 1 assist). Il 35 di Vicenza è l'ago della bilancia del primo quarto, con gli ospiti che guadagnano subito un buon margine. La Viola, comunque, non molla e, soprattutto a inizio secondo quarto, riesce a restare a contatto, trascinata dalla voglia di Simone Farina.
All'intervallo lungo il gap si mantiene sotto la doppia cifra, con Vicenza avanti di nove sul parquet del deserto impianto reggino. L'affondo decisivo nella gara arriva al rientro dagli spogliatoi: un paio di canestri di Carr e Petrucci estendono il vantaggio veneto a +17, mandando anticipatamente i titoli di coda sulla gara. Nel finale la Viola cerca la solita reazione d'orgoglio, tenendo alto il nome di Reggio, nonostante il pomeriggio disastroso, sia in ambito sportivo che organizzativo.
La sirena finale vede vincere Vicenza: finisce 62-76.
Pallacanestro Viola Reggio Calabria-Civitus Allianz Vicenza 62-76 (13-22, 21-23, 14-17, 14-14)
Viola RC: Farina 10, Laquintana 11, Spizzichini 11, Tiberti 4, Balic 6, Ziino 0, Bischetti 7, Yusuf 8, Marchini 5.
Vicenza: Carr 6, Giaquinto 2, Bassi 12, Manuale 11, Brambilla 13, Ambrosetti 16, Tomcic 1, Petrucci 6, Cucchiaro 9.