Il tecnico vigorino dopo lo 0-0 casalingo con la prima della classe: «Stiamo ripetendo sempre la solita minestra, ma dobbiamo sconfiggere l'ansia e acquisire lucidità»
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Terzo pareggio consecutivo per la Vigor Lamezia, il secondo 0-0 di fila dopo quello di settimana scorsa contro la Gioiese. La formazione biancoverde non va oltre il pari anche nel big match dello stadio d'Ippolito contro la capolista Praia Tortora e che, in caso di vittoria, avrebbe ridato la vetta alla squadra vigorina. Invece quest'ultima perde anche il secondo posto, a vantaggio della Reggioravagnese, e con il primo posto che rimane distante tre lunghezze. Insomma, il periodo opaco continua e conferma ancora una volta quella mancanza di cinismo che dovrebbe avere una squadra che aspira al primato, come lo è la squadra di mister Fanello.
Le parole di Fanello
Proprio mister Fanello si è espresso nella consueta conferenza stampa post partita: «Sta mancando questo guizzo e noi dobbiamo porre rimedio a questa situazione. Quando parlo di guizzo voglio dire che quando si arriva ai 25 metri, bisogna essere liberi con la testa, calciare e metterla dentro. Non sono il tipo che si piange addosso, non è nella mia natura, anzi il contrario, ma posso assicurare che l'impegno dei giocatori durante la settimana di allenamento è massimo e questa è una cosa importante. Magari quando non arriva il risultato o non la si riesce a sbloccare si crea un po' di ansia e dunque viene a mancare quella lucidità nel concretizzare ma stiamo ripetendo la solita minestra da tempo ormai. L'obiettivo rimane sempre lo stesso, e dobbiamo essere bravi noi a cambiare questo clima e portarlo dalla nostra parte».