Da qualche giorno ormai la Vibonese ha cambiato casa, spostando gli allenamenti settimanali nel campo sportivo – recentemente messo a nuovo – di Mileto, una decisione nata soprattutto per mancanza di strutture nel capoluogo di Provincia. Per i prossimi tre mesi, dunque, la sede degli allenamenti sarà lo stadio comunale di Mileto. La società rossoblù è stata chiara in merito, facendo capire che tale decisione non rappresenta in alcun modo un abbandono del capoluogo, ma costituisce una soluzione strategica nell'interesse esclusivo della club, chiamato a gestire sia il gruppo impegnato in Serie D che quello del Settore giovanile e della Scuola Calcio, cercando, altresì, di preservare quanto più possibile, soprattutto nel periodo invernale, il manto erboso dello Stadio Luigi Razza. Piena disponibilità, inoltre, da parte del sindaco di Mileto, Fortunato Giordano.

Le parole di Caffo

Lo spostamento della Vibonese ha però creato diversi attriti e considerazioni e, sull'argomento, è tornato il presidente Pippo Caffo che ha voluto chiarire alcuni punti: «A scanso di equivoci, non esiste alcuna polemica con l'attuale amministrazione comunale, con cui stiamo attivamente collaborando anche per progetti futuri legati alla Società. La carenza di strutture adeguate in città e i costi significativi per l'utilizzo di impianti alternativi ci hanno orientato verso questa soluzione, che ci consente di gestire ottimamente tutte le nostre formazioni. Il settore giovanile e la scuola calcio continueranno infatti a utilizzare le strutture della città capoluogo. Ringrazio personalmente il sindaco Giordano per la sua collaborazione e sono convinto che questa iniziativa rappresenti un'ulteriore opportunità di crescita e radicamento della Vibonese nell'intero territorio provinciale».