Da vibonese ha subito accettato la proposta della Tonno Callipo. La scorsa estate in casa giallorossa si è aperta la strada della pallavolo femminile e Martina Vinci ha colto subito al volo l’occasione che le si è presentata davanti. Centrale 24 enne, vibonese, ha fatto parte di un gruppo in grado di vivere una stagione straordinaria.  A distanza di qualche mese il club del presidente Pippo Callipo ha raccolto i frutti di quanto seminato e da parte della giocatrice giallorossa c’è la soddisfazione per gli obiettivi raggiunti, a suon di vittorie. «Siamo partite da favorite e siamo arrivate alla fine vincendo tutto quello che c’era da vincere. Sapevamo di avere un gruppo forte, ma ci siamo sempre allenate con grande scrupolo, settimana dopo settimana. Da fuori può sembrare tutto facile, ma posso assicurare che il lavoro è stato tantissimo. Nulla è stato lasciato al caso. La squadra ha risposto alla grande. Dovevamo rispettare il pronostico, ci siamo riuscite e siamo ovviamente felicissime».

Felice convivenza

Nel reparto delle centrali tanta concorrenza con Camilla Macedo e Mariangela Cellamare: «Credo di essermi ritagliata i miei spazi. Ogni volta che il coach mi ha chiamato in causa, ho fatto la mia parte, dando il contributo necessario. È sempre importante farsi trovare pronte. Sì, Camilla e Mariangela sono delle ottime colleghe di reparto, ma non c’è mai stata concorrenza. Io l’ho sempre vissuta come una convivenza esemplare per migliorare e far bene. L’intesa al nostro interno è sempre stata perfetta. Con Mariangela e Camilla ci siamo aiutate e rispettate. Per me un punto di riferimento importate è rappresentato proprio da Camilla Macedo: l’ammiro tanto, come persona e come giocatrice. Mi ha dato consigli utilissimi e preziosi, anche perché è espertissima nel mio ruolo».

Stagione esaltante

Reattiva a muro e particolarmente ispirata in attacco: annata positiva ovviamente anche per Martina Vinci. «Stagione bellissima, senza alcun dubbio. Far parte della Tonno Callipo e di un progetto così ambizioso, mi ha riempito fin da subito di orgoglio. Per me è stata una grande soddisfazione: venivo da piccola a vedere le partite della squadra maschile e non avrei mai immaginato che un giorno avrei fatto parte della formazione femminile. Poi è la squadra della mia città a sono doppiamente felice».

Il tecnico

Dal coach Diego Boschini sempre tanti buoni consigli: «Ha saputo stimolarci a dovere, assemblando fra l’altro un gruppo totalmente nuovo. Siamo partite da zero. Ma fin da subito c’è stata grande intesa al nostro interno e anche con lo staff tecnico. Diego Boschini è un tecnico che ringrazierò sempre, per avermi fatto crescere molto. Ha saputo tirare fuori il meglio da tutte noi, soprattutto a livello caratteriale».

Il legame con Denise

Il capitano della squadra è Denise Vinci, la sorella maggiore di Martina. Fra le due atlete un forte legame che va al di là dell’aspetto sportivo. «Ci capiamo al volo. Basta uno sguardo. Sono felice per i suoi successi – spiega Martina - e lei è contenta per i miei miglioramenti. C’è un grande legame fra di noi e ovviamente il fatto di essere sorelle aiuta molto. Per me era e rimane un punto di riferimento. Abbiamo iniziato a giocare assieme in Prima divisione, categoria nella quale lei è ripartita a causa di un infortunio. Ci ha cresciute e guidate, anche perché era la più esperta. Abbiamo giocato assieme tanti campionati. Da sempre è un punto di riferimento ed è grazie a lei se mi sono avvicinata alla pallavolo». Questo sport, pertanto, è ormai una componente fondamentale per la centrale vibonese: «È una passione grandissima. Ci sono legata da bambina. Tutto è iniziato guardando mia sorella. Mi ispiravo a lei. Cercavo di imitarla. Poi questo sport è entrato prepotentemente nella mia vita e non riesco a immaginare il mio futuro senza questa disciplina».

Futuro e dedica

Dopo questa prima esperienza in giallorosso, l’auspicio è ovviamente di far parte di questa squadra anche nella prossima stagione: «Me lo auguro tantissimo. Sono vibonese e mi farebbe piacere rimanere anche in B2. La Tonno Callipo è un esempio di società seria e gestita in maniera professionale. Nulla ci ha fatto mancare. Sono contenta di aver fatto parte di questo progetto e spero di esserci anche in futuro». L’ultimo pensiero «è per la mia famiglia, che mi segue da sempre e mi sostiene: ai miei familiari dedico questa fantastica promozione».