La squadra amaranto passa per due volte in vantaggio grazie a una doppietta di Cordova, ma Romano (altra doppietta) fissa il risultato. Deluso il tecnico: «Serve più cattiveria»
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La Reggioravagnese torna in campo dopo il rinvio del match di settimana scorsa, causa maltempo, contro l'Isola Capo Rizzuto. Un ritorno in campo sicuramente positivo ma che ha palesato diverse lacune. In casa della Palmese il club amaranto torna con un 2-2 che deve però essere visto con un po' di rammarico. Innanzitutto i ragazzi di mister Misiti passano in vantaggio con un calcio di rigore di Cordova e, inoltre, beneficiano di un'espulsione del giocatore della Palmese, Bianchi, che permette di giocare in superiorità numerica per circa ottanta minuti. Ciò però non è bastato a vincere la sfida perché alla doppietta di capitan Cordova risponde quella di Romano. Amaranto comunque sia potenzialmente primi insieme alla Vigor Lamezia, se dovessero vincere il recupero contro l'Isola Capo Rizzuto.
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Le parole di mister Misiti
Va comunque cauto Misiti, analizzando il match ai microfoni ufficiali del club nel post partita: «C'è tantissimo rammarico perché potevamo fare un risultato molto più rotondo ma non siamo riusciti a capitalizzare. Loro sono stati bravi su due palle inattive ed è stato bravo Romano a sfruttarle. Adesso dobbiamo riflettere sugli errori commessi e poi guardare all'impegno di Coppa Italia previsto per mercoledì».
L'analisi della sfida: «Secondo me dopo il primo gol del vantaggio abbiamo avuto un atteggiamento remissivo e, probabilmente, abbiamo avuto un calo mentale non riuscendo a concretizzare. Su questo fattore dobbiamo migliorare ma prendere anche quanto di buono fatto. Serve più cattiveria e più determinazione. Intanto dobbiamo capire gli sbagli e poi concentrarci sulla gara di mercoledì contro il Melito, in una competizione dove noi vogliamo arrivare fino in fondo».