Gli amaranto chiudono il primo tempo col doppio vantaggio ma l'espulsione di Fabbian spalanca le porte alla rimonta dei veneti, che nella ripresa dominano e ribaltano tutto
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Pomeriggio sportivamente drammatico. La Reggina non arresta l'emorragia di sconfitte, perdendo a Cittadella la quarta partita consecutiva. Gli amaranto, avanti 2-0 all'intervallo, si sciolgono nella ripresa, anche a causa dell'inferiorità numerica causata dal rosso ricevuto da Giovanni Fabbian. I veneti rimontano nel secondo tempo, favoriti da un atteggiamento troppo remissivo della squadra dello Stretto .
Le scelte
Inzaghi si affida ai titolarissimi: Majer torna a centrocampo da play basso, con Fabbian ed Hernani mezzali. In avanti rientra dal primo minuto Canotto, è tridente con Ménez e Rigoberto Rivas. Nel Cittadella, invece, c'è Frare a sostituire lo squalificato Perticone, con Antonucci e Maistrello coppia offensiva di Edoardo Gorini.
Primo tempo
Il Cittadella inizia in maniera intraprendente al Tombolato: sgasata di Antonucci in area di rigore, il cross basso dell'ex canterano della Roma non trova Maistrello, mossosi nel verso opposto. La gara, tuttavia, non regala particolari emozioni all'interno del primo quarto d'ora, se non i due gialli sventolati da un severo Di Bello a Majer (il terzo consecutivo) e Branca. Il passare dei minuti, però, permette alla Reggina di prendere le misure del campo, con conseguente innalzamento del baricentro. Il tutto si sublima al minuto 20: angolo dalla destra e solito inserimento letale di Giovanni Fabbian: il colpo di testa inchioda Kastrati, ottavo gol in campionato per il classe 2003, 0-1 per gli uomini di Inzaghi.
Il vantaggio galvanizza gli ospiti che non mollano e vanno subito a caccia di un raddoppio che arriva subito. Ménezaggancia un cross di Pierozzi, dipingendo calcio sul manto erboso del Tombolato. Finta che manda fuori giri due avversari e doppio uno-due con Hernani. Il brasiliano, liberato al tiro dalla genialità del compagno, fulmina Kastrati, realizzando la rete dello 0-2.
Il Cittadella sbanda per i due gol della Reggina, ma non demorde: Contini smanaccia un traversone dalla sinistra, concedendo calcio d'angolo ai granata. La formazione dello Stretto percepisce il pericolo e rallenta i ritmi, gestendo agevolmente fino al minuto 45. La partita per la truppa in bianco si complica proprio al tramonto del primo tempo: Fabbian arriva in ritardo su Mastrantonio e si prende il secondo cartellino giallo in sette minuti, chiudendo anticipatamente la sua gara. All'intervallo la Reggina va negli spogliatoi in vantaggio di due reti ma sotto di un uomo.
Secondo tempo
Pronti, via e il Cittadella accorcia. Azione insistita sulla destra, chiusa dal servizio al rimorchio per la botta forte di Crociata. L'ex Empoli trova un angolo di tiro meraviglioso, fulminando Nikita Contini per l'1-2, che rimette in vita la formazione di Gorini.
Inzaghi annusa le difficoltà e corre ai ripari: dentro Gori, Crisetig, Liotti e Loiacono, gli amaranto passano al 3-5-1, con l'ex Cosenza unico terminale offensivo dopo l'uscita simultanea di Ménez, Canotto e Rivas. Il copione, però, non cambia: Cittadella a cercare il pari, Reggina a difendere. Alla fine, dopo tanto presidio territoriale, i granata raggiungono l'obiettivo. Antonucci si guadagna un buon calcio di punizione sul lato sinistro dall'area di rigore. La battuta velenosa di Crociata trova una deviazione, di Terranova, che manda completamente fuori causa Contini: pallone in porta, 2-2 Cittadella.
Risposta Reggina: angolo dalla sinistra, Gori salta più in alto di tutti, la palla sfiora l'incrocio dei pali; neanche fortunata la formazione dello Stretto. È sempre Crociata il pericolo numero uno per gli ospiti: a sette minuti dalla fine, conclusione violenta dai 25 metri dell'ex Empoli, palla a centimetri dal bersaglio grosso. La resistenza amaranto cade a tre passi dal traguardo. Inserimento di Carriero che controlla e si orienta il tiro: conclusione vincente, pallone all'incrocio e rimonta completata: 3-2. La partita, di fatto, finirà qui, con la Reggina incapace anche solo di produrre la chance della contro-rimonta. Notte fonda per Inzaghi.
Foto di Valentina Giannettoni
SERIE BKT, 25ª GIORNATA
CITTADELLA-REGGINA 3-2
Marcatori: 20' Fabbian (R), 26' Hernani, 47' Crociata (C), 67' aut. Terranova (C), 86' Carriero (C).
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Mattioli (46' Magrassi), Pavan, Frare, Giraudo; Vita, Branca (63' Carriero), Mastrantonio (46' Ambrosino); Crociata; Antonucci, Maistrello (63' Asencio). In panchina: Manfrin, Maniero, Felicioli, Embalo, Donnarumma, Ciriello. Allenatore: Edoardo Gorini.
Reggina (4-3-3): Contini; Pierozzi, Cionek, Terranova, Di Chiara; Fabbian, Majer (55' Crisetig), Hernani (72' Lombardi); Canotto (55' Liotti), Ménez (55' Gori), Rivas (59' Loiaconno). In panchina: Aglietti, Colombi, Bondo, Cicerelli, Strelec. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi. Assistenti: Damiano Margani di Latina e Davide Moro di Schio. IV ufficiale: Simone Gauzolino di Torino. VAR: Antonio Di Martino di Teramo. A-VAR: Antonio Giua di Olbia.
Note - Spettatori 3 918, di cui 928 ospiti. Ammoniti: Majer (R), Branca (C), Fabbian (R), Crisetig (R), Cionek (R), Espulso: al 45' Fabbian (R) per doppia ammonizione. Calci d'angolo: 7-5. Recupero: 3'pt; 5'st.