Due punti persi più che uno conquistato per la Reggina di Mimmo Toscano che non riesce ad andare oltre il pareggio contro la Paganese e perde il secondo posto in classifica a vantaggio del Potenza.
Eppure, la gara, per gli amaranto, si era messa davvero bene, considerato il gol dell'uno a zero siglato da Corazza al 12' del primo tempo. L'attaccante amaranto è lesto a concludere in rete una buona opportunità costruita da Rivas. La Reggina dà dimostrazione di poter gestire il vantaggio, mentre gli uomini di Erra faticano a trovare spazi utili per impensierire Guarna. Il primo tempo scivola via senza troppe emozioni, se non qualche altra folata offensiva degli amaranto che provano più volte a raddoppiare. Ma, mentre la scorsa settimana, contro il Catania, il vantaggio di misura è stato sufficiente, oggi la Paganese dimostra di essere squadra davvero ostica. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, cambiano volto. Entra Calil che diventa una vera spina nel fianco della Reggina, così come Diop che, sulla corsia di sinistra provoca non pochi grattacapi a Blondett. Sta di fatto che trascorrono appena 6' dal fischio d'inizio della ripresa e la Paganese trova il gol del pareggio proprio con Diop che sfrutta bene una momentanea inferiorità numerica degli amaranto per un problema a Bianchi. Uno a uno e la partita cambia decisamente inerzia. Ora è la Paganese a cercare con insistenza il gol del vantaggio, mentre la Reggina è costretta ad arretrare pericolosamente e concedere più di qualche chance ai padroni di casa. Inizia anche la girandola delle sostituzioni e Toscano manda nella mischia pure Denis, apparso ancora una volta molto lontano dalla forma migliore. Ma sono minuti utili per riprendere confidenza con il campionato italiano. 
Sul finire della gara la Reggina ha l'opportunità per il colpaccio, ma il pallone, che sfila sotto le braccia dell'ex di turno Baiocco, non trova pronto nessun attaccante amaranto. 
 
La Reggina, così, pur rimanendo ad oggi imbattuta in campionato, deve fare i conti con una Ternana che non si ferma più ed è a quota 19 in testa, il Potenza che sopravanza gli amaranto a 17 punti e il Catanzaro che aggancia gli uomini di Toscano a 16, così come il Monopoli. Anche il Bari si affaccia minaccioso a 14 punti. 
Diventa, dunque, molto più di un derby quello di sabato prossimo contro il Catanzaro. Saranno tre punti pesantissimi, ma ci sarà anche da vendicare sportivamente il risultato dello scorso anno. E per i giocatori amaranto si prospetta una settimana di lavoro durissimo. Toscano non ammetterà distrazioni. 
 
 
PAGANESE-REGGINA 1-1

Marcatori: 12' Corazza (R), 51' Diop (P)

Paganese (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Stendardo (14' Sbampato), Panariello; Carotenuto, Caccetta, Capece, Gaeta, Dramè (74' Mattia); Alberti (46' Calil), Diop. A disposizione: Campani, Scevola, Acampora, Bonavolontà, Bramati, Lidin, Guadagni, Musso, Scarpa. Allenatore: Erra. 

Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono (81' Gasparetto), Blondett, Rossi; Rolando, Bianchi (57' De Francesco), De Rose, Bresciani; Rivas (81' Bellomo); Reginaldo (57' Denis), Corazza. A disposizione: Farroni, Lofaro, Marchi, Rubin, Paolucci, Salandria, Sounas. Allenatore: Toscano 

Arbitro: Matteo Marcenaro di Macerata (Dario Gregorio di Bari e Giovanni Mittica di Bari). 

Note - Ammoniti: Dramè (P), Alberti (P), all. Toscano (R), Corazza (R), De Francesco (R), Rossi (R). Calci d'angolo: 5-3. Recupero: 2'pt; 4'st.