Per la Calabria, una gara di nuoto nelle acque di un lago è una novità assoluta. Lo scenario sarà quello di Lorica e del bacino dell’Arvo, l’organizzazione è a cura dell’Aqa Cosenza Nuoto, con il supporto della Fin, la sinergia con il Parco nazionale della Sila ed il patrocinio degli enti locali, in particolare della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, dei comuni di Casali del Manco e San Giovanni in Fiore.

Partecipazione massiccia

L’evento, articolato in due giornate, sabato 25 luglio le prove e domenica 26 la competizione, ha riscosso subito un notevole interesse anche in termini di partecipazione: «Oltre 120 gli iscritti di società non solo calabresi, ma anche di Puglia, Campania e Sicilia – spiega Francesco Manna, presidente della Cosenza Nuoto ed ideatore dell’iniziativa – Abbiamo dovuto chiudere con una settimana di anticipo le adesioni, avendo raggiunto il numero massimo di atleti. Il limite alla partecipazione è imposto anche dalle norme di sicurezza anti-Covid. I concorrenti prenderanno il via in maniera scaglionata, anche in base alla categoria di appartenenza».

Prima gara dopo il lockdown

L’iniziativa, denominata Primo Miglio, presentata nel corso di una conferenza stampa ospitata nella piscina comunale di Campagnano, a Cosenza, segna anche la ripresa delle gare agonistiche di nuoto, dopo la fase di lockdown.

Sport e turismo

Insieme all’Ente Parco, all’agenzia Destinazione Sila ed alla società di gestione del bacino del lago Arvo, la manifestazione sportiva costituisce anche una occasione di promozione turistica di luoghi spesso sconosciuti agli stessi calabresi.