Per la quarta giornata di serie C del girone meridionale allo Scida arriva il Messina di mister Modica che aveva perso di misura in Coppa Italia temporalmente un mese fa, calcisticamente molto di più. Organico completo per Emilio Longo con unico assente lo squalificato Tumminello, ma con Gomez appena recuperato e Vinicius e Di Pasquale arruolabili solo per la panchina. Arrivano dunque scelte fresche, come le aveva, d’altronde, preannunziate in conferenza pre gara. Esordiscono D’Alterio in porta e Guerini e Oviszach dal primo minuto con i primi due all’esordio assoluto. Guardando alla formazione di Modica, che vive un buon momento, la squadra al completo attende solo di avere a regime, e non solo arruolabili, Petrucci, Morleo e Re che potranno entrare nelle rotazioni dal primo minuto, presto.

Primo Tempo

Il Crotone è subito pronto ad esasperare la pressione alta nei primi minuti con il Messina che non si impressiona e conquista i primi due angoli consecutivi tra quarto e quinto minuto. Al sesto Vitale cerca di servire sulla corsa dalla parte opposta Oviszach che viene anticipato. All’ottavo contatto dubbio su Gomez servito benissimo in area, ma Turrini fa segno che l’intervento del centrale del Messina era pulito. La squadra di casa sembra poter crescere con il Messina che ora è più basso di 15 metri.

Aumentano i cross dalle fasce con Guerini che supporta Spina garantendogli spalle più vicine. Al 16’ è Oviszach dall’altra parte a garantire l’attacco dello spazio giusto ma Vitale spreca a centro area, anche se spalle alla porta. Al 18’ il Crotone va meritatamente in vantaggio con una bella azione partita dai piedi di Cargnelutti dal centro destra con Spina che appoggia centralmente a Gomez, velo per Silva che appoggia per l’accorrente Oviszach: il numero 7 di Longo con un preciso destro rasoterra supera Curtosi.

Insiste la squadra di casa che continua a costringere i siciliani in fase difensiva. Tra 24’ e 25’ però due banali palle perse potrebbero essere letali per i pitagorici, soprattutto sulla prima Petrungaro riesce a liberarsi al limite dell’area calciando di poco fuori alla destra di D’Alterio. Risponde con l’ordine tattico la squadra di Longo che mostra la capacità di voler e saper gestire la gara di palleggio, misurando le folate di Spina ed Oviszach che comunque sbagliano qualche cross.

Si arriva così al 40’ con il Messina che torna a non essere mai pericoloso. Al 43’ Gomez ci prova da fuori mandando alto. A cavallo del minuto di recupero, i rossoblù potrebbero raddoppiare con Spina che riceve da Oviszach in area e calcia di destro ma il tiro è smorzato in angolo. Sul corner successivo Silva arriva alla conclusione che si perde fuori con la prima frazione di gioco che può terminare.

Secondo Tempo

Nei primi due minuti al rientro degli stessi 22, Cargnelutti confermando l’ottima prova del primo tempo, deve immolarsi due volte sui tentativi dei siciliani, poi interviene Vitale in scivolata a mandare in corner. Sull’angolo seguente la palla termina direttamente fuori. Ora è il Messina a cercare di aggredire altissimo con il Crotone che prova a mettersi nelle condizioni di ripartire, senza perdere la bussola grazie anche ad un Silva che sembra più presente.

Al 53’ nuovamente una palla persa rischia di essere letale con Anatriello che manda sopra la traversa. Si arriva così all’ora di gioco con i ragazzi di Longo che riescono a tornare a palleggiare provando ad innescare un sempre presente Oviszach anche su una bellissima palla di Spina dalla parte opposta disinnescata di piede da un bell’intervento di Curtosi. Al 63’ Modica ne fa entrare tre: Ortisi, Re e Petrucci sostituiscono Salvo, Luciani e Anzelmo. Longo risponde con Schirò e Stronati (anche lui al debutto stagionale) per Gallo. È Silva che torna largo al posto di Spina, questa volta, mentre Modica mette Garofalo, Petrungaro e Re a supporto di Anatriello. Ed al 72esimo è proprio Silva pescato dalla parte opposta (sempre da Oviszach) che punta e salta l’avversario da fermo calciando splendidamente di sinistro appena entrato in area, depositando la palla in rete dalla parte opposta a baciare il palo interno. Lo Scida ora canta.

Nelle (quasi) ultime girandole di cambi Modica richiama Petrungaro e Garofalo facendo entrare Mamona e Cuminetti, mentre Longo fa rifiatare l’assatanato Oviszach per Kolaj e Vitale per Rojas. Ma è solo all’85’ su punizione ben calciata da Mamona che Anatriello impegna di testa D’alterio che però blocca senza nemmeno troppe difficoltà. Longo trova il tempo per la standing ovation a capitan Guido Gomez, sostituito dal 2004 Chiarella. Ma nemmeno nei 5 minuti di recupero accade più nulla di rilevante.

Il tabellino

Crotone 2 Messina 0 

CROTONE 4-2-3-1 22 D’Alterio; 18 Guerini, 5 Cargnelutti, 13 Armini, 3 Giron; 16 Gallo (dal 68’ Schirò), 41 Silva; 28 Spina (dal 68’ Stronati), 10 M. Vitale (dal 79’ Rojas), 7 Oviszach (dal 79’ Kolaj); 9 Gomez (dall’88’ Chiarella). ALLENATORE Longo.
MESSINA 4-3-3 1 Curtosi; 7 Lia, 6 Manetta, 15 Marino, 21 Salvo (dal 63’ Ortisi); 11 Petrungaro (dall’80’ Cominetti), 31 Anzelmo (dal 63’ Petrucci), 4 Garofalo (dall’80’ Mamona); 9 Anatriello, 18 Luciani (dal 63’ Re), 28 Pedicillo. ALLENATORE Modica.
RETI: Oviszach (KR) al 18’; Silva (KR) al 72’
ARBITRO Niccolò Turrini; AMMONITI: Lia (Me) al 19’; Guerini (KR) al 26’: Ortisi (Me) al 95'