L’arco di Enza per mirare, colpire e gioire. Le fatiche di Anna e quel tricolore che riempie il cuore. Petrilli e Barbaro, argento vivo di Calabria, sono il simbolo dell’anno che ci siamo lasciati alle spalle. La nostra terra si è fatta onore alle Paralimpiadi di Tokyo con una doppia medaglia di argento espressione di tanto lavoro, sacrifici e talento. Nel tiro con l’arco e nel triathlon tante belle emozioni per una Calabria che sa trovare il modo per rinascere, entusiasmare e vincere. Il 2021 è stato allora nel segno di Enza e Anna.

Gioie europee e delusioni

In Giappone un’estate indimenticabile, proseguita nel solco tracciato agli Europei dalla Nazionale di Roberto Mancini. Anche qui un tocco di Calabria con il cosentino Domenico Berardi, protagonista in azzurro assieme a Emerson Palmieri, brasiliano naturalizzato, per via delle origini calabresi della madre. Rimanendo in ambito calcistico, c’è da fare i conti con le salite e le discese della Reggina, a un passo dal qualificarsi ai play off nello scorso torneo di Serie B e adesso in calo dopo aver sfiorato la prima posizione. Ma il 2021 ha riservato altre amarezze, con il Cosenza salvato dalla caduta in C solo grazie al fallimento del Chievo, con la retrocessione del Crotone, che ha perduto la Serie A, e con l’eliminazione ai play off del Catanzaro quando sembrava lanciato verso la Serie B.

Nei dilettanti

Nei Dilettanti il covid ha fermato tutto, tranne l’Eccellenza, con quel mini torneo che ha sorriso al Sambiase, ma la calda estate lametina ha portato alla creazione del Lamezia Terme ed all’iscrizione in Serie D, con la ripartenza, per Vigor e Sambiase, dalla Prima categoria. A fine dicembre ecco la conquista della Coppa Italia da parte del Locri, vincitore in finale contro l’Acri.

Volley di Calabria

L’anno che ci siamo messi alle spalle ha quindi salutato la bella cavalcata della Tonno Callipo, ad un passo dalle semifinali play off nella scorsa edizione del torneo di Superlega. E sempre nel volley Daniele Lavia, di Corigliano Rossano, ha vinto il titolo europeo con la Nazionale di Fefè De Giorgi compiendo una vera e propria impresa. Infine storica impresa del Futsal Polistena, promosso nel massimo campionato di calcio a 5.