Gli amaranto hanno dilapidato una valutazione ancora più alta nell’ultimo mese e mezzo. Un mezzo disastro l’anno solare delle due compagini rossoblù
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Un anno solare che globalmente regala un voto positivo soltanto alla Reggina. Una valutazione che sarebbe stata molto alta, ma che l’ultimo mese e mezzo ha rovinato ridimensionandola nel giudizio. Crotone e Cosenza, invece, sono rimandate al 2022. Pagelle negative, basse, con due retrocessioni sul groppone e con l’obbligo di fare un mercato come si deve a gennaio.
Reggina promossa
Gli amaranto strappano un 6.5, abbassato di un punto e mezzo perché i sogni di gloria hanno lasciato spazio troppo presto alla realtà dei fatti. Ma il 2021 è con il segno più davanti. Una salvezza conquistata grazie a Baroni e ad un gruppo di grande qualità. L’estate ha regalato calciatori importanti, alcuni di categoria superiore, tanto da ipotizzare per la Reggina un posto al sole nella zona playoff. Dopo la vittoria nel derby del Marulla, Galabinov e compagni sono stati per una notte al comando della classifica. Però chi in alto va rischia di farsi male. Così sono iniziati i guai e Aglietti è stato esonerato.
Male il Crotone
Al Crotone voto 4.5. I pitagorici non hanno evitato l’addio alla Serie A, ma era da metterlo in conto considerato il divario tecnico con le antagoniste. Mercato in uscita da 10 e lode con le cessioni di Simy e Messias al miglior offerente, ma totalmente insufficiente quello in entrata. Modesto non ha ricevuto un organico adatto alle sue idee e il risultato è stato il pericolo retrocessione. Non sarà facile tirare fuori la squadra dalle sabbie mobili della classifica. Vrenna e Ursino sono chiamati ad un’impresa di pari valore alla promozione in A.
Bocciato anche il Cosenza
Stesso voto, 4.5, per il Cosenza dove la città e la tifoseria sono in perenne contestazione verso il presidente Guarascio. La percezione è di un club a cui importi poco e nulla dell’umore della piazza e che si è trincerato in un silenzio imbarazzante dopo la retrocessione di maggio. La riammissione in Serie B ha salvato capra e cavoli e ringalluzzito il patron. Bene l’avvio della nuova stagione con Zaffaroni al comando, in linea con tutto il resto del 2021 la seconda parte del girone di andata. Adesso gli spifferi che escono fuori dal San Vito parlano di un grande mercato per evitare gli errori del passato. Poche settimane e capiremo se si tratta di indiscrezioni veritiere.