Il lungomare di Gioia Tauro ha ospitato, nel fine settimana, il primo torneo provinciale giovanile individuale di Petanque.
L'evento ha visto la partecipazione di 16 atleti junior, che si sono affrontati in maniera professionale, divertendosi. L'obiettivo del gioco era quello di segnare dei punti piazzando la propria boccia più vicina al pallino rispetto al proprio avversario.
L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione “Karol e i numeri primi” del presidente Barbara Sidoti, la mamma di Karol, il bimbo speciale volato in cielo due anni fa a causa di una malattia genetica rara. Il piccolo amava giocare a bocce e nel frattempo mamma Barbara è diventata tecnico paralimpico di questa disciplina per consentire a tutti di praticarla.

«Oggi, sto cercando di continuare a creare qualcosa, ancora e sempre per Karol – afferma Barbara Sidoti -, così come facevamo quando eravamo insieme, sempre vicini, dove andavo io c'era lui e ancora adesso voglio che sia così».

Un rapporto speciale tra mamma e figlio che prosegue oltre i confini della vita e sta generando diverse iniziative, tra cui la scrittura di un libro dal titolo “Il meraviglioso viaggio di Karol”, in cui Barbara Sidoti racconta con amore la storia di Karol e della sua famiglia; e la nascita dell’associazione “Karol e i numeri primi” che ha un duplice scopo: rappresentare un aiuto concreto per le famiglie con figli con disabilità, e favorire la pratica sportiva, in particolare del gioco delle bocce.
Il torneo gioiese di Petanque nasce con questo indirizzo. Aveva avuto inizio domenica 18 agosto, con il lancio del primo boccino da parte del sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, ma a causa del maltempo è stato rinviato e si è concluso domenica 25.
Al primo posto si è classificata Elisa Turro, tesserata "Asd Villa Arangea"; in seconda posizione Francesco Tigani, sul terzo gradino del podio Jesus Agostino, e al quarto posto Marco Pataffio, tutti tesserati con l’associazione “Karol e i numeri primi".