Torna a “casa”, perché l’Eccellenza, per Gerardo Strumbo, è stata solo di passaggio. Il centrale difensivo di Chiaravalle, dopo le parentesi nei professionisti (con Milazzo e Vigor) ha sempre militato in Serie D, scendendo di categoria solo per aiutare il Sambiase a vincere il campionato. Missione compiuta a suon di record, con il difensore catanzarese fra i punti di forza di una squadra costruita con il solo obiettivo di salire in quarta serie nazionale. Assieme al compagno di reparto Gabriel Colombatti (confermato anche lui), ha rappresentato un baluardo insuperabile dinanzi al portiere Giuliani (ci sarà pure lui nella prossima stagione), tanto da far parlare di sé su tutto il territorio nazionale. Oltre ai 1180 minuti di imbattibilità (più recuperi), record storico per il torneo di Eccellenza calabrese, con appena 8 reti subite il Sambiase ha avuto la migliore difesa d’Italia. Un’altra gran bella soddisfazione per la squadra allenata da Claudio Morelli, confermato anch’egli alla guida dei giallorossi.

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E anche nella stagione 2024/25 ci sarà Gerardo Strumbo nel cuore della difesa del Sambiase, laddove ha fatto valere carattere e caparbietà, mettendo in mostra le proprie doti quali il senso dell’anticipo e della posizione, la grande attenzione e anche la pulizia negli interventi. Per Strumbo fra l’altro una sola giornata di squalifica. Leader in campo e anche nello spogliatoio, dove le parole valgono e hanno un peso.

Trentatrè anni da compiere fra qualche giorno (il 7 giugno), oltre 300 partite in carriera, Strumbo ritorna in quella Serie D dove ha affrontato diverse avventure in varie piazze d’Italia: Bra, Nardò, Serpentara, Francavilla, Nuorese, Locri, Corigliano, Città S.Agata, Vado, Castrovillari e Ragusa. E sempre in Serie D sarà ancora lui a guidare la difesa del Sambiase. Il club del presidente Angelo Folino ha subito gettato le solide basi per costruire un altro valido progetto. E ovviamente non si poteva non ripartire da uno come Gerardo Strumbo.