Il primo dovrebbe essere con il direttore sportivo in scadenza di contratto il 30 giugno prossimo che nelle ultime ore è stato fortemente accostato al Bari
Tutti gli articoli di Sport
PHOTO
Tanto rumore, ma ancora nulla di concreto. Il Catanzaro, principalmente il presidente Floriano Noto, sta lavorando per programmare la prossima stagione che vedrà giocare nuovamente i giallorossi in lungo e in largo per lo Stivale nel campionato di Serie B. Ieri la notizia della fideiussione di 800mila da parte della Holding Noto che permette di completare la prima parte dell’iscrizione in cadetteria e domani il ritorno del patron in città da Milano che procederà a far partire la serie di incontri decisivi per il futuro della società.
Il primo dovrebbe essere con il direttore sportivo Giuseppe Magalini, in scadenza di contratto il 30 giugno prossimo, che nelle ultime ore è stato fortemente accostato al Bari in quanto ci sarebbe stato un incontro con la proprietà, ma, come già ribadito più volte, l’intenzione di Noto è trattenere la triade (Foresti, Magalini, Vivarini) che insieme a lui ha fatto grande questo Catanzaro.
Tra tutte e tre le trattative quella che sembra preoccupare meno la dirigenza delle Aquile, che però preoccupa tanto i tifosi, è quella relativa al tecnico abruzzese Vincenzo Vivarini. Sempre per quanto si apprende nelle ultime ore, la famiglia Pozzo – proprietaria dell’Udinese – starebbe sondando l’allenatore. Notizia che, come detto, porta apprensione negli ambienti giallorossi ma rimane appesa nel vuoto visto che il mister ha un altro anno di contratto e che non risultano offerte ufficiali.