Bruttissima prestazione del Catanzaro che cade allo stadio Garilli di Piacenza contro la Feralpisalò nel match valido per la 21esima giornata del campionato di Serie B, forse la peggiore vista finora in questa stagione. I padroni di casa passano in vantaggio a inizio primo tempo grazie alla botta da fuori di Kourfalidis, poi, sempre nei minuti iniziali però della ripresa, Compagnon raddoppia segnando la rete che vale 2 a 0. Nell’ultimo minuto dei sei concessi dall’arbitro La Mantia, dal dischetto, segna la rete che vale il definitivo 3 a 0. Unica nota positiva in una partita da dimenticare, i 1500 tifosi giallorossi che hanno seguito e supportato la squadra fino all'ultimo minuto.

Feralpisalò-Catanzaro: primo tempo

Dopo cinque minuti dall’inizio del match, i padroni di casa passano in vantaggio con Kourfalidis che dal limite dell’area lascia partire un destro chirurgico in diagonale che s’infila in buca d’angolo. Feralpisalò-Catanzaro 1 a 0. Dopo la dormita iniziale i giallorossi iniziano a macinare gioco stazionando costantemente nella metà campo avversaria e creando diverse occasioni offensive che però non portano particolari problemi a Pizzignacco. 

Clamoroso al 23’. Catanzaro vicinissimo al pareggio con capitan Iemmello che sugli sviluppi di un calcio di punizione riceve in area, controlla di petto e spara forte, al volo, di destro ma la conclusione è di poco alta

La Feralpi risponde prima con Felici da dentro l’area e poi con Di Molfetta dalla lunga distanza ma il risultato, al 26’ resta invariato.

Al 32’ l’estremo difensore dei Leoni del Garda miracoloso sulla conclusione da dentro l’area di Vandeputte che aveva combinato magistralmente al limite con capitan Iemmello, ma sulla sua strada trova un Pizzignacco in grande spolvero.

Al 41’ proteste dei giallorossi per un presunto contatto in area di Balestrero della Feralpi sull’attaccante giallorosso Biasci, ma dopo un check al Var l’arbitro lascia proseguire.

Al 45’ traversa dei padroni di casa con Compagnon che conclude al volo ma l’attaccante è palesemente in posizione di fuorigioco. Dopo un minuto di recupero il primo tempo di Feralpisalò-Catanzaro termina 1 a 0

Feralpisalò-Catanzaro: secondo tempo

A inizio ripresa il Catanzaro prende il pallino del gioco in mano proponendo tanto possesso palla. Al decimo minuto giallorossi a un passo dal pareggio. Sounas verticalizza per Biasci che in area prova a incrociare verso il secondo palo ma colpisce male e la traiettoria si trasforma in un assist sul quale Iemmello arriva in ritardo e non riesce a trovare il tapin vincente a porta vuota. Al 58’ Aquile nuovamente pericolose con Scognamillo che tira da fuori area, la conclusione assume una strana traiettoria verso la porta ma Pizzignacco in qualche modo riesce a deviare in corner.

Ma è la Feralpi al 61’ a punire in contropiede. Compagnon fa tutto bene, mette a sedere un colpevolissimo Brighenti, e di sinistro, rasoterra, trafigge Fulignati.

Poco, anzi pochissimo Catanzaro. Vivarini si affida alla panchina ma gli uomini che entrano in campo non riescono a dare una svolta alla partita e all’80’ il risultato resta invariato.

All’ultimo minuto dei sei concessi dall’arbitro Fulignati sgambetta Dubickas e dopo un check al Var viene concesso il penalty che La Mantia non sbaglia. Feralpisalò-Catanzaro finisce 3 a 0.

Feralpisalò-Catanzaro: il tabellino

Feralpisalò (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi, Kourfalidis (Hergheligiu 89'), Di Molfetta (Zennaro 70'), Fiordilino, Felici (Tonetto 89'); Compagnon (Dubickas 70'), Butic (La Mantia 89'). Allenatore: Zaffaroni. A disposizione: Minelli, Volpe, Tonetto, Voltan, Dubickas, Pilati, Zennaro, Hergheligiu, Verzeletti, Parigini, La Mantia, Pietrelli.
Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Situm (Oliveri 70'), Scognamillo, Brighenti, Veroli (Donnarumma 85'); Sounas (D'Andrea 63'), Pontisso (Pompetti 70'), Verna, Vandeputte; Biasci (Ambrosino 63'), Iemmello. Allenatore: Vivarini. A disposizione: Sala, Borrelli Krastev, D'Andrea, Stoppa, Pompetti, Krajnc, Oliveri, Miranda, AMbrosino, Katseris, Donnarumma.

Arbitro: Ayroldi; assistenti: Mondin– Paglirdini; quarto ufficiale: Andeng; Var: Paterna; Avar: Zufferli.

Ammoniti: Di Molfatta (F), Felici (F), Verna (C), Pontisso (C), Vandeputte (C), Veroli (C), Fulignati (C).