Scossone improvviso in casa Bocale. Un fulmine a ciel sereno, infatti, si è abbattuto sul club biancorosso con un annuncio che nessuno mai si aspettava: Filippo Cogliandro si è dimesso. Un avvio di stagione complicato, con il Bocale attualmente terzultimo a quota 6 punti ma non è sicuramente questo il motivo che ha generato poi tale decisione, anche perché lo stesso storico presidente Cogliandro di imprese ne ha fatte, come la salvezza di due stagioni fa e la vittoria della Coppa Italia dello scorso anno. A seguito di un'attenta e approfondita riunione tenuta nella giornata odierna, dunque, il club comunica dei cambiamenti nell'organigramma societario. Il testimone di Filippo Cogliandro, infatti, verrà preso da Francesco Cuzzola che rivestirà il ruolo di presidente, eletto all'unanimità dal consiglio direttivo.

Il saluto di Pippo Cogliandro

Ecco le parole di Cogliandro, intrise di sincerità ma allo stesso tempi di triste emozione: «È molto difficile per me comunicare quello che sto per dirvi ma é doveroso informare tutta la tifoseria e tutti coloro che tengono dentro il cuore il Bocale che, da questa sera, non ricoprirò più il mio ruolo all'interno del club. In una riunione tenuta poche ore fa, alla presenza dell'intero direttivo societario, ho presentato le mie dimissioni. Il mondo del calcio regala tantissime gioie e il Bocale Calcio Admo in questi anni mi ha regalato tantissime pagine che non dimenticherò mai, allo stesso tempo sa però essere molto crudele» E ancora: «Attraverso una nota stampa diffusa solo qualche giorno fa, abbiamo manifestato grandissima delusione per i torti arbitrali subiti negli ultimi match, ma la situazione non sembrerebbe essere cambiata e le nostre proteste si sono rivelate un'arma a doppio taglio, ferendoci ancora una volta. A malincuore e con tanta rabbia dico dunque basta. Un sistema che mi ha portato a prendere questa difficile decisione. Lascio con la consapevolezza di passare il testimone ad una persone capace e competente come Francesco Cuzzola, già accanto a me e vicino al club da qualche anno. La sua figura ed il suo carisma traghetteranno il Bocale Calcio Admo verso l'obiettivo stagionale. Seguirò sempre le gesta dei miei ragazzi, sia dei più piccoli che dei più grandi, ma questo calcio malato non rappresenta più i miei valori e la mia lealtà sportiva».