Eccellenza, sconfitta e polemica per il Bocale. Saviano: «La vittoria della Coppa Italia ha dato fastidio a qualcuno dei piani alti»
Il tecnico biancorosso parla dopo il ko contro la Vigor: «In 25 anni di calcio non ho mai visto un arbitro fischiare la partita prima del previsto. Se vogliono farci retrocedere direttamente che ce lo dicano»
Sconfitta e polemiche nel post match di Bocale-Vigor Lamezia, valido per il settimo turno. Intanto il club biancorosso esce sconfitto, davanti ai propri tifosi, e allunga a tre le partite senza vittoria. Uno 0-1 subito contro la capolista che non deve però ingannare, anche perché la squadra di mister Saviano è stata in partita per tutto l'arco dei novanta minuti.
Match subito pimpante da una parte e dall'altra, ma il primo tempo si chiude sullo 0-0. All'alba della ripresa arriva il gol di Condemi che riesce ad addomesticare un diagonale di Rodriguez. Sul finale tanto nervosismo, con conseguente parapiglia che porta a tre espulsioni: De Nisi per la Vigori Lamezia e Arribillaga e Cimino per il Bocale. Senza dimenticare il triplice fischio in anticipo del direttore di gara.
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L'amarezza di Saviano
Di tutto questo ne ha parlato mister Saviano, ai microfoni ufficiali del club, nel post partita: «Non devo rimproverare nulla ai miei ragazzi poiché abbiamo giocato alla pari contro la squadra favorita per la vittoria del campionato. Quanto agli episodi si deve fare domanda alla Lega perché verrebbe da pensare che dopo la vittoria dello scorso anno della Coppa Italia, ha dato fastidio a qualcuno dei piani alti. Se vogliono farci retrocedere direttamente che ce lo dicano perché io in 25 anni di calcio, e 6 anni di allenatore, non ho mai visto un arbitro che fischia la fine della partita quasi un minuto e mezzo prima, e questo è sotto gli occhi di tutti».
E ancora: «Sono più amareggiato che deluso perché dopo una settimana che preparai una partita contro una corazzata, e ci giochi anche alla pari, è inammissibile che sia tutto rovinato dalla gestione arbitrale. Portare avanti una società di calcio è faticoso e non è per tutti. Adesso siamo costretti a rincorrere in classifica, ma ci mancano i 2 punti col Soriano e i 2 punti persi contro l'Isola Capo Rizzuto».