VIDEO | L'estremo difensore dei nerostellati ha messo la sua firma nella vittoria a Rende parando un tiro dal dischetto a Le Piane: «Un po' tutti provano a battermi dagli undici metri ma spesso non ci riescono»
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Minuto 41 del secondo tempo che vede affrontarsi Rende e Scalea. Al “Marco Lorenzon” si gioca la prima giornata del girone di ritorno, gli ospiti sono in vantaggio per 1-0 quando un traversone dalla destra del biancorosso Alassani va a impattare sulla mano di un difensore nerostellato. L'arbitro Macrina non ha dubbi e decreta la massima punizione.
Dal dischetto, per il Rende, si presenta Gigi Le Piane, 6 gol in campionato per lui con un rigore trasformato. Rincorsa, tiro ma i sogni di portare il match sul pari si spengono sui guantoni di Antonio Calandra, portiere siciliano dello Scalea al suo terzo penalty parato in campionato.
I tirrenici portano a casa i 3 punti, mentre Calandra per la seconda volta nel giro di 10 mesi vince la sua personale sfida contro Le Piane. Il 27 marzo del 2022, il portiere dei nerostellati parò infatti un altro calcio di rigore proprio all’attaccante all’epoca in forza all’Acri. «Un po' tutti hanno la sfida con me dagli undici metri, provano a battermi ma parare rigori è la mia specialità». Il successo di Rende ha consolidato la quarta posizione dello Scalea, che si trova adesso in piena zona play off. Sul futuro in campionato della squadra allenata da Saverio Gregorace l'estremo difensore ha le idee chiare: «Ci siamo prefissati di pensare partita per partita - dice Calandra -. Noi entreremo sempre in campo con la mentalità di vincerle tutte, poi sarà sempre il rettangolo verde ha dare il suo verdetto».
Domenica prossima lo Scalea ospiterà al "Domenico Longobucco" il Gioiosa Jonica ma nel frattempo Calandra si gode il suo momento positivo e l'ultimo rigore neutralizzato, con una dedica non scontata: «A me stesso, lo dedico semplicemente a me stesso»