I gol, la doppia cifra, le tre marcature nello spareggio conclusivo, ma anche la combattività, la grinta, il carattere. Questo e tanto altro ancora hanno caratterizzato l’avventura di Lorenzo Infusino con la maglia della Palmese. Proprio lui è stato il mattatore dell’ultima gara ufficiale giocata nella scorsa stagione in Promozione. Sul campo di Lamezia Terme, al D’Ippolito, Lorenzo Infusino ha contribuito fortemente al salto di categoria della squadra neroverde. Dopo aver segnato nei tempi regolamentari, si è ripetuto nell’extra time, dove sembrava aver lasciato definitivamente il segno. Ma la partita con l’indomito V.E. Rende si è risolta ai calci di rigore e nella lotteria conclusiva, il centravanti di Gioia Tauro ha lasciato nuovamente il segno.

Tre reti, insomma, nella gara più importante della stagione, dopo aver raggiunto la doppia cifra in campionato, terminando in ottava posizione nella Top Ten di Zona D, il format che LaC Tv dedica al calcio dilettantistico calabrese. Classe 2001, con un sinistro che sa essere micidiale e con il quale serve diversi assist per i compagni, Infusino è un calciatore di carattere. Puntualmente una grande generosità da parte sua. Non solo gol, anche tanto lavoro sporco in fase di non possesso. Un combattente nato, cresciuto in una famiglia di calciatori, sempre fra i migliori in campo, benvoluto da tutti e in particolare dai tifosi.

Le strade fra Infusino e la Palmese si sono separate quando invece sembrava aver trovato l’accordo per il rinnovo. Una separazione sicuramente a sorpresa, con qualche strascico polemico. Anche quest’anno era fra i più richiesti sul mercato. Ripartirà dal Cittanova, dove il ds Condemi lo ha messo a disposizione di Graziano Nocera. Una nuova avventura, allora, per Lorenzo Infusino, che farà di tutto per infiammare la propria tifoseria.