Termina in parità il big match di vertice, con i padroni di casa che vanno in vantaggio con Ielo ma vengono ripresi da Maitini nel secondo tempo. L’allenatore dei reggini: «Dobbiamo continuare a lottare così per cercare di raggiungere l'obiettivo»
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Torna in campo il massimo campionato dilettantistico calabrese che inaugura il suo 2025 con la quindicesima giornata (l'ultima del girone d'andata). Inutile dire che il calendario ha subito regalato un big match dal momento che i riflettori erano tutti puntati in terra reggina per la supersfida dal sentore di vertice tra Reggioravagnese e Praiatortora. Né vincitori né vinti alla fine, e con un 1-1 che forse non fa contenta nessuna delle due formazioni.
Una vittoria, inoltre, che forse serviva leggermente di più ai ragazzi di mister Misiti, con una sola affermazione nelle ultime sei partite e, soprattutto, con quattro 1-1 su sei gare. Dopo venti minuti del primo tempo locali in vantaggio con Ielo ma, nella ripresa, una rasoiata di Maitini riporta tutto in parità per il definito X.
Mister Misiti nel post gara
Intervistato ai microfoni ufficiali del club, si è espresso mister Misiti: «Diciamo che abbiamo fatto un'ottima partita e, inoltre, i ragazzi nonostante fossero in dieci hanno retto bene per oltre settanta minuti, fornendo una grande prestazione. Vorrei anche sottolineare che c'erano 2-3 rigori netti a nostro favore e non fischiati, ma di arbitri non parlo perché è inutile piangere sul latte versato. Comunque sia dobbiamo continuare a lottare così per cercare di raggiungere l'obiettivo».
E ancora: «Come detto, non parlo della gestione arbitrale ma preferisco soffermarmi sugli errori che abbiamo fatto per migliorarci. La Reggioravagnese deve lottare come ha fatto oggi, ma deve essere anche brava a concludere. Adesso dobbiamo solo metabolizzare il pareggio e poi pensare subito alla prossima contro il Cittanova». Infine un pensiero sui due nuovi acquisti: «Marcianò e De Marco sono due elementi importanti e di esperienza, poiché hanno fatto la Serie D, poi De Marco non devo certo presentarlo io. Sono due pedine fondamentali che ci daranno una grossa mano».