Dalla Roma al Sambiase, passando per le esperienze in Serie D. Prima e adesso i colori sono gli stessi: c’è il giallorosso nel cammino di Alessio Giuliani, classe 2001, estremo difensore della capolista del torneo di Eccellenza. Arriva dalla capitale e con la Roma ha fatto tutta la trafila, fino a 17 anni. Poi quattro stagioni in Serie D, con oltre cento presenze fra Anagni, Picerno, Altamura e Vis Artena, e da qualche mese eccolo a difendere i pali della porta del Sambiase. Fra i protagonisti di questo splendido avvio di stagione della squadra giallorossa c’è appunto Alessio Giuliani, in grado di mantenere inviolata la propria porta anche nella partita contro la Vigor. Nel derby una affermazione sicuramente da festeggiare e da ricordare. «È stata una vittoria speciale per tutta la comunità sambiasina e per la nostra tifoseria. Era un derby – spiega il portiere giallorosso - e si sa che queste sono partite complicate e difficili, ma noi siamo stati bravi a portare i tre punti a casa».

Con cinque reti al passivo, quella del Sambiase è la migliore difesa del torneo e quindi Alessio Giuliani è il portiere meno battuto dopo dieci giornate. «Faccio la mia parte, sicuramente, ma il merito è di tutta la squadra, a partire ai compagni di reparto, dai centrocampisti e dagli attaccanti. Tutti sappiamo bene cosa fare, poiché siamo una squadra ben organizzata. Se non subiamo tante reti il merito è proprio per questo motivo».

Una vittoria nel derby impone una dedica particolare e Alessio Giuliani ha un pensiero per i propri cari. «La dedica per la vittoria va a mia madre, che si è alzata alle quattro di mattina e si è messa in viaggio assieme a mio padre per assistere alla partita». Archiviato il campionato, in casa Sambiase si pensa alla coppa: domani c’è la trasferta in casa del V.E. Rende (sul campo di San Fili) dove la squadra giallorossa parte dalla rete di vantaggio maturata nella gara di andata.