Per oltre venti anni c’è stato Claudio. Adesso tocca a Giuseppe. L’eredità è sicuramente pesante. Il padre ha segnato 239 reti in 504 gare di campionato fra i Dilettanti. Il figlio ha totalizzato appena 15 partite nel calcio dei “grandi”. Ma alla 15esima il piccolo Tuoto si è sbloccato, realizzando due reti nella gara che la Morrone ha vinto contro lo Scalea.

Un’isola felice, la Morrone, guarda caso la stessa società dove anche Claudio ha mosso i primi passi da giovanotto nel 1992. Vice capolista del torneo di Eccellenza, la squadra di Infusino presta molta cura ai giovani ed al prodotto locale ed è qui che Giuseppe, classe 2004, sta imparando e sta crescendo. Scampoli di partita per lui. Domenica scorsa, per esempio, giusto dieci minuti, più recupero. Ma gli sono bastati per timbrare due volte. È stata per lui una gara da ricordare. Una partita che ha segnato il ritorno al gol di un componente della famiglia Tuoto.

Sulle orme del padre

Per tanti anni Claudio “Rombo di Tuoto” ha regalato gioie e reti alle varie squadre nelle quali ha giocato. Adesso fa l’allenatore e ripartirà dal girone B di Promozione, con il Melicucco (proprio poco fa è arrivato l'annuncio ufficiale). Sul campo tocca a Giuseppe seguire le orme del padre. Come si diceva l’eredità è pesante, ma nessuno gli mette fretta né azzarda paragoni.

Però Tuoto junior, a questo punto, può fare una cosa: può fare meglio del padre, che nel suo primo anno con i grandi, sempre con la Morrone, sempre a 17 anni, mise a segno 6 reti. Giuseppe ne ha fatte due e mancano ancora 15 partite alla fine della stagione regolare. Si può ipotizzare il sorpasso!