Aveva 17 anni. Era il 2009 ed era un dei più piccoli della squadra. Eppure giocava con un ardore incredibile, sempre senza paura, lì nel mezzo a battagliare contro avversari più grandi e più esperti. Tante apparizioni a gara in corso, giusto per iniziare a prendere confidenza con il campionato di Eccellenza. Sulle spalle la maglia della Nuova Gioiese, ambiziosa società che di lì a qualche anno avrebbe vinto il campionato. E tra i vincitori c’era anche Ferdinando Guerrisi, classe 1992, a distanza di tempo nuovamente protagonista, e vincitore, con la squadra di Gioia Tauro, la sua città, nel massimo campionato dilettantistico calabrese.

Nando Guerrisi nella stagione 2012/13 (foto di Salvatore Cordiano per GioiaSport)

Il mediano viola è già entrato nella storia, poiché è l’unico calciatore di Gioia Tauro ad aver vinto due volte il torneo di Eccellenza con la Gioiese. Si è ripetuto a distanza di 10 anni. Nel 2012/13 con Mario Dal Torrione in panchina nella Nuova Gioiese e nel 2022/23 con Graziano Nocera alla guida della Gioiese. Una storia d’amore, quella fra Guerrisi e la squadra viola, fatta di andate e ritorni. Perché dopo aver fatto la D a Gioia Tauro è sceso di due categorie per andare alla Deliese in Promozione. Poi è tornato ed è andato di nuovo via per tre stagioni a Bocale. Nell’anno del covid, torneo annullato e breve esperienza nel mini torneo a Palmi. Quindi l’Eccellenza a Locri e, appunto, il nuovo ritorno a casa.

Amato dalla tifoseria, Nando Guerrisi è il classico mediano di quantità, quello che corre per due e che recupera i palloni “sporchi” per consegnarli “puliti” ai compagni. Non molti gol in carriera (12 in campionato, nella stagione regolare) e 244 presenze all’attivo, delle quali 119 con la maglia della Gioiese, la sua seconda casa, di fatto. Ha vinto due volte a Gioia Tauro, come dicevamo, ma in carriera è stato promosso in Eccellenza con il Bocale nella stagione 2017/18 e la passata stagione con il Locri ha conseguito quel magico triplete (Coppa Italia, campionato di Eccellenza e Supercoppa) che intende ripetere anche quest’anno a Gioia Tauro. Per Guerrisi (ma anche per Dascoli e Catania) quasi due stagioni da urlo, con ben 5 titoli all’attivo.

Una forza della natura, Nando Guerrisi, un combattente, un gladiatore. Un calciatore di sostanza e temperamento, adesso anche di esperienza, perché quel ragazzino che randellava tutti senza paure, adesso è diventato un trentunenne vincente e convincente, pur continuando a randellare senza timori! Nel trionfo della Gioiese c’è spazio anche per uno come lui, di fatto entrato nella storia del calcio a tinte viola.