Domenica 19 alle ore 14:30 si è svolto l’incontro di Calcio Catanzaro – Cosenza, derby regionale tra due tifoserie rivali. All’incontro hanno partecipato circa settecento spettatori di cui oltre cinquecento sostenitori ospiti provenienti dalla città di Cosenza con a bordo di autobus e auto private.

 

Invasione di campo

Durante l’incontro, un giovane catanzarese G. C. di 34 anni dopo aver eluso i controlli degli stewards, utilizzando una casacca simile a quella adoperata dagli addetti ai controlli, riusciva a raggiungere, attraversando il campo di gioco, il Settore Curva Est dove erano posizionati i tifosi ospiti. Giunto al loro cospetto, dopo essersi svestito della casacca che indossava, si rendeva autore di gesti ingiuriosi nei confronti degli stessi, tanto da creare un turbamento nei tifosi ospiti mettendo a repentaglio l’ordine pubblico. Lo stesso veniva prontamente bloccato da personale Digos presente e, successivamente, accompagnato presso gli uffici della Questura dove è stato denunciato in stato di libertà per il reato di invasione di campo.

 

Il daspo

Il giovane ieri è stato sottoposto al provvedimento Daspo valevole per sei anni, disposto dal Questore di Catanzaro Amalia di Ruocco. Com’è noto nella Tribuna Est due gruppi di studenti di Scuola Media, uno di Cosenza e uno di Catanzaro, circa 100 ragazzi, hanno tifato insieme per la squadra del cuore senza rivalità.

 

l.c.