Un altra ricchissima puntata di "11 in campo" è andata in onda ieri sera su LaC, dando spazio a numerosi contributi che hanno riguardato il campionato di Serie B. Nel corso della trasmissione condotta da Maurizio Insardà, con Jennifer Stella, Nicola Binda e Francesco Cozza, spazio anche al calciomercato in diretta dall’Hotel Sheraton di Milano con l’inviato Antonio Alizzi.

Ospite del programma sportivo di LaC Tv l’allenatore Gaetano Fontana che ha analizzato in modo particolare l’avvio di campionato del Catanzaro, reduce da due pareggi e dalla sconfitta contro il Cesena: «Ho visto una bella partita da parte del Cesena  - afferma -, mi aspettavo di più dal Catanzaro che è una squadra in pieno cambiamento ma ancora deve trovare il suo giusto equilibrio».  E ancora: «Non bisogna più guardare al passato, si devono archiviare i due anni e mezzo con Vivarini. Su tre gare i giallorossi hanno affrontato due neopromosse e, a mio avviso, si poteva dare di più». 

Fontana ha poi fatto un commento più in generale sulle sorprese in positivo e in negativo delle prime tre giornate del torneo cadetto: «Molto bene la Juve Stabia - dice -, mentre male la Sampdoria, anche se non condivido l’esonero di Pirlo dopo sole 3 giornate».  Al pensiero di Fontana fa eco il giornalista Nicola Binda: «Il Bari ha bisogno di rinforzi, è una società che aspetta gli ultimi giorni per fare mercato». Discorso Catanzaro: «Rimane Biasci - afferma Binda - e si valuta di rafforzare l’attaccato con l’arrivo di La Mantia». 

Nel corso della trasmissione si è discusso anche della sanzione del Tribunale Federale Nazionale al Cosenza, penalizzato di quattro punti in classifica per il mancato versamento di ritenute Irpef e contributi Inps: «Penalizzazione a parte, secondo me il Cosenza sarà una rivelazione perché sa giocare a calcio - sostiene Francesco Cozza - . Deve però trovare alternative di gioco quando incontra una squadra che tende a chiudersi».

Collegato dall'Hotel Sheraton di Milano, sede delle trattative di mercato, il giornalista Antonio Alizzi ha intervisto Stefan Schwoch ex attaccante e attualmente dirigente sportivo. Anche Schwoch ha parlato della penalizzazione ai lupi: «Peccato perché 4 punti in Serie B possono essere tanti, soprattutto perché quest'anno il campionato è molto equilibrato.  Il Cosenza è stato privato di quello che ha meritatamente conquistato sul campo».