Due anni fa come oggi. Al termine della partita vinta contro la Vibonese, grazie a una rete di Vivacqua, il Rende si confermava in vetta alla classifica. Il girone C di Serie C, quel 17 novembre del 2018, salutava la formazione biancorossa di Francesco Modesto, per l’ultima volta, in cima al torneo: Rende 23, Trapani 22, Juve Stabia 19, Catania, Vibonese e Sicula Leonzio 17 e via via tutti gli altri.

 

Era la 12ª giornata. L’ultima con i ragazzi del presidente Coscarella in prima posizione. Sembrava di vivere una favola. E invece… Da lì in poi una lenta discesa. Dapprima la pur importante qualificazione ai play off al termine di quella stagione, sia pur lontano dalle posizioni che contano. E poi, nella stagione successiva, ecco la retrocessione in Serie D, con un’estate passata a sperare in un ripescaggio mai arrivato.

 

La ripartenza difficile in quarta serie nazionale ha visto il Rende in campo con tanti ragazzi, per poi rinforzare la rosa proprio in occasione dell’ultima gara disputata, prima della sosta per il covid. Una sconfitta onorevole con il Messina Fc e anche un pizzico di sfortuna per la formazione di Caruso.

 

Due anni addietro biancorossi in vetta in Serie C. Adesso penultimi in Serie D. Tanto è cambiato. Rimane il ricordo di quel primo posto che ha rappresentato un motivo di orgoglio e che oggi, magari, può essere visto con nostalgia e anche con l’auspicio di poter ritornare a sognare.