Dopo la sconfitta del Crotone in casa della Cremonese, la società del presidente Vrenna ha esonerato mister Pasquale Marino, richiamando Francesco Modesto. Poco fa lo stesso numero uno del sodalizio pitagorico ha diffuso una nota stampa per spiegare la scelta del ribaltone in panchina. «Questo è il momento di restare uniti - si legge -, ricompattare l’ambiente e cercare insieme di uscire da questo periodo per mantenere una categoria che, è bene ricordarlo, è un patrimonio inestimabile per noi tutti».

«Auspico e spero che i nostri tifosi, da sempre vicini alla squadra perché animati da un amore incondizionato per questi colori, ci sostengano in tutti i modi- continua Vrenna-, dai social allo stadio, creando un'alchimia positiva che ci dia la marcia in più di cui, evidentemente, abbiamo bisogno. Non è questo il tempo dei giudizi, abbiamo ancora più di metà stagione da giocare per raggiungere, insieme, un obiettivo importantissimo».

«Ringraziamo mister Pasquale Marino - persona e professionista eccezionale - e il suo staff, per l’impegno che hanno dimostrato nelle ultime partite, ma i risultati tardavano ad arrivare e la situazione si è complicata ulteriormente, in modo abbastanza imprevedibile: nessuno di noi pensava di ritrovarsi in questa posizione di classifica a due giornate dalla fine del girone d’andata e non era possibile indugiare oltre. Da qui la decisione di un nuovo, immediato cambio di rotta che, siamo sicuri, questa volta sarà definitivo».

«A mister Modesto non faremo mancare, così come è sempre accaduto per i nostri allenatori, il supporto necessario da ogni punto di vista. Siamo certi - conclude il presidente del Crotone - che abbia competenze e qualità per tirare fuori il meglio dai ragazzi e condurci al più presto via da questa brutta posizione di classifica. Ma solo uniti si vince, questo lo abbiamo imparato bene negli ultimi 32 anni di calcio a Crotone. Il mio invito è quello di lasciare da parte le polemiche e i giudizi di ogni tipo, adesso è tempo di vincere insieme e salvaguardare questo patrimonio».