Contro il Milan, il Crotone ha conosciuto la quindicesima sconfitta in campionato, ed ancora una volta ha messo in evidenza i molti lati fragili, di una squadra che finora, ha segnato solo 22 gol in 21 giornate, ed ha la peggiore difesa della massima serie con ben 50 gol incassati. Dati preoccupanti, che costringono la squadra di Stroppa all’ultimo posto in classifica. Ma ancora nulla è perduto: gli squali sono a 4 punti dal quartultimo posto, occupato dal Torino, ed al termine del campionato mancano ben 17 giornate. Tra le note positive, per i pitagorici, la buona prestazione di Adam Ounas all'esordio in rossoblù. A San Siro, l'attaccante franco algerino è rimasto in campo per 63 minuti, ed in molte occasioni ha messo pressione alla difesa del Milan.

Positivo l'inserimento nel gruppo 

«A Crotone mi trovo molto bene - afferma Ounas - sono stato accolto da tutti nel migliore dei modi. Mi hanno fatto sentire subito a casa, e questo è importante per iniziare bene l’avventura». L'attaccante, non è ancora nella condizione fisica ottimale. Di questo Ounas ne è consapevole: «Prima di arrivare a Crotone mi allenavo da solo, e che farlo con i compagni è decisamente più difficile e impegnativo. Stiamo lavorando insieme allo staff per ritrovare la migliore condizione a livello fisico, e partita dopo partita, spero che andrà sempre meglio»

Ounas carica il gruppo in vista del Sassuolo

Il nuovo numero 7 del Crotone carica la squadra e lancia la sfida al Sassuolo, prossimo avversario allo Scida: «Vogliamo portare a casa la vittoria e ripartire per una seconda parte di stagione da condurre ad alta intensità per arrivare alla salvezza».