Non poteva chiudersi se non con un gol, un record e tanti abbracci: il Tutino ter a Cosenza, dopo la promozione di Braglia e la salvezza dell'anno successivo, consegna ai Lupi un nuovo recordman di marcature in Serie B. I dati dello scugnizzo sono impressionanti: venti reti, tre assist, 49% di partecipazione alle segnature rossoblù. Vale a dire che, senza il proprio numero 9, i silani avrebbero esultato la metà delle volte. Insomma, mezza permanenza in cadetteria della formazione di Viali porta la firma in calce di Tutino.

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Venti, come Lenzi

Non solo, perché i record di Tutino non si fermano alla sola Serie B: con il ventesimo gol segnato, Tutino ha eguagliato Agide Lenzi per quanto riguarda le marcature del Cosenza nei campionati professionistici: l'attaccante livornese riuscì a raggiungere la cifra tonda nell'anno in cui i Lupi vennero promossi in Serie B per la seconda volta dopo il 1946. Margiotta in C1 e Negri in B si erano fermati a 19.

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Tutino, sette di fila

E ancora, Tutino ha messo dentro ieri contro il Como la sua settima marcatura consecutiva, come Pazzini con l'Hellas Verona nel 2016/'17 e Walid Cheddira col Bari nel 2022/'23. E poi: quota 43 nella classifica all-time dei marcatori rossoblù, a un gol da un'icona come Tomaso Tatti; la tripletta contro il Venezia che bissa quella contro il Trapani nell'ultima di regular season del 2017/'18, con nessun altro calciatore dei Lupi capace di fare altrettanto in mezzo; due doppiette stagionali, così come nel 2018/'19. Insomma, Gennaro, è proprio il caso di dirlo: come te nessuno mai.