Al minuto 9, il numero di Gigi Marulla, la Curva Sud Bergamini e la Curva Noord Catena hanno issato il drappo in ricordo del 48enne di San Giovanni in Fiore morto in ambulanza sulla Statale 107 lo scorso 4 gennaio
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Una scia lunga e una protesta che monta ora dopo ora. La morte di Serafino Congi, avvenuta in ambulanza sulla Statale 107 dopo alcune ore in attesa al Pronto soccorso cittadino lo scorso 4 gennaio continua a produrre iniziative e manifestazioni. La “passeggiata silenziosa” con circa 8mila persone in strada dietro lo striscione “Siamo tutti Serafino!” per ricordare il giovane sangiovannese e chiedere il “diritto alla salute”, l’iniziativa degli studenti delle superiori e l’assemblea pubblica indetta dall’Associazione “I Spontanei” di domani confermano la voglia di lottare di un’intera comunità.
Una morte assurda quella del 48enne che è arrivata anche al Marulla, stadio che sin da giovane Serafino ha frequentato per la sua grande passione per il Cosenza e i colori rossoblù. Al minuto 9, il numero Gigi Marulla idolo di Serafino, la Curva Sud Denis Bergamini e la Curva Nord Massimiliano Catena hanno esposto lo striscione “Siamo tutti Serafino!” che è diventato lo slogan della protesta per la sanità pubblica nella cittadina silana. Il tutto mentre Gabriele Artistico, il nuovo numero 9, appena arrivato dal mercato di gennaio portava in vantaggio i Lupi!