«La Società Cosenza Calcio comunica che, in data odierna, il calciatore Aldo Florenzi, nato a Nuoro il 02/04/2002, ha firmato un contratto da professionista che avrà validità fino al 30 giugno 2025. Il centrocampista, che ha militato nella scorsa stagione nella squadra Primavera dei Lupi, è aggregato in pianta stabile in prima squadra dall’inizio del campionato di Serie BKT ’21/’22 ed ha già collezionato 11 presenze. La Società augura al ragazzo di proseguire il proprio percorso di crescita con la maglia rossoblù!». Confermata pertanto la nostra anticipazione di questo pomeriggio. Molto soddisfatto l’agente Ermanno Cordua che a Cosenza Channel commenta: «Siamo contenti, era un atto dovuto da parte nostra verso una società che ha creduto in Aldo ed ha puntato sul ragazzo».

Florenzi e quell’affare tra Cosenza e Chievo

Aldo Florenzi è un sardo di Nuoro ed ha una determinazione tale che gli è sempre stata riconosciuta dai suoi allenatori. Per farla breve, rispetto ai suoi pari età, è grazie alla personalità che si è imposto dapprima in Primavera e poi ha colto l’occasione in questo particolare periodo storico del club. Fu scovato da giovanissimo dal Chievo che lo tesserò per il suo settore giovanile. Le relazioni degli osservatori parlavano di un elemento offensivo in grado di svariare su tutto il fronte d’attacco. Il Cosenza, grazie al responsabile del settore giovanile Sergio Mezzina, lo notò e lo chiese ai clivensi. Arrivò all’ombra della Sila in prestito con diritto di riscatto nell’estate del 2019.

L’intuizione di Ferraro, la fiducia di Zaffaroni

Giocò con l’Under 19 dove mise in mostra dinamismo e una certa propensione a creare superiorità. Poi Emanuele Ferraro ebbe un’intuizione: arretrarne il raggio di azione di qualche metro facendolo agire da mezzala. Bingo. Le prestazioni crebbero di livello e Mezzina esercitò l’opzione di riscatto che si era riservato grazie alle sue azioni coast to coast. Anche nell’ultima, frastagliata, stagione è stato uno dei calciatori più meritevoli della Primavera. Tra Covid e un fastidioso infortunio ha saltato diverse partite, ma quando è sceso in campo ha fatto la differenza. Il resto è storia recente, con la riammissione dei rossoblù, un calciomercato col motore diesel e le chance offertegli del destino. Chance meritate sul campo che gli hanno fatto guadagnare in un amen la fiducia di Zaffaroni. Oggi Occhiuzzi è pronto a concedergliene ancora.