Briefing con la stampa da parte del direttore sportivo del Cosenza Roberto Goretti. Il massimo operatore di mercato ha approfittato della pausa campionato per fare il punto sul cammino dei rossoblù e spiegare come intende operare nella sessione di calciomercato di gennaio. Ha evidenziato che alcune recenti prestazioni non sono state all’altezza («a Benevento è stata una non partita»), poi ha elogiato l’operato di Guarascio. A tal proposito ha citato la struttura dirigenziale di cui man mano il club si sta dotando dopo gli innesti del responsabile amministrativo De Lieto, del capo scouting Aiello e del fisioterapista Novello.

L’andamento in campionato

Goretti parte dalla posizione in classifica per dare il via alla sua analisi. «Possiamo analizzare facilmente queste 12 partite - ha detto -. Nelle prime 2 non abbiamo partecipato. Poi nelle ulteriori 5 abbiamo fatto molto bene, perché si è ricercato una tipologia di gioco, anche economica, considerata la condizione precaria della squadra. L’obiettivo della compattezza e della solidità è stato immediatamente centrato. Subito dopo c’è stata la sosta e nelle 5 partite successive non siamo riusciti a compiere i passi in avanti richiesti da un campionato particolare come la Serie B». Il gol di Montalto è una ferita aperta. «Il ko nel derby con la Reggina è stato molto doloroso, la prima sconfitta in casa in un match molto importante. Non possiamo nascondere la delusione per non aver raggiunto il risultato davanti al nostro pubblico».

Da Goretti no agli svincolati

Con l’avvicinarsi di gennaio, Roberto Gretti sarà chiamato ad apportare i correttivi all’organico. Lo farà però nella finestra dedicata e non prima. «Gli svincolati? Servirebbe del tempo per far andare in forma il nuovo acquisto e non gradisco questo tipo di operazioni». Il ds del Cosenza non pensa al suo futuro. «Il mio rinnovo? Io ragiono sempre a lungo termine. A gennaio, però, ci sarà da prendere una decisione - dice riprendendo l’argomento calciomercato -. Portare al Marulla calciatori da sfruttare nel breve periodo o per il futuro? È una scelta importante che, al di là delle dichiarazioni di facciata, non può slittare oltre Natale». Chiusura dedicata a Guarascio. «Sta facendo un grande lavoro, pensa alla società a 360 gradi. Sta cercando di intervenire su varie componenti, integrando nuove figure nella gestione e nell’organizzazione della società».