Al Mapei Stadium, davanti a 4.300 tifosi, Malinovskyi risponde a Kulusevski nel primo tempo, nella ripresa ci pensa Chiesa a decidere il match a favore della squadra di Pirlo
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La nota più bella della serata non è l’Inno nazionale cantato da Annalisa (ci perdoni la brava e bella artista) prima del match, ma la presenza dei tifosi sugli spalti del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Per la finale di TimVision Cup tra Atalanta-Juventus porte aperte per 4.300 tifosi: è la prima volta dopo le chiusure degli stadi a causa della pandemia. Riascoltare i cori regala a tutti una piacevole emozione.
La partita
L’Atalanta inizia bene e mette subito pressione ad una Juventus che appare contratta e imprecisa. La squadra di Gasperini prova sin da subito a mettere paura alla Vecchia Signora: all’11’ la Dea protesta per un presunto fallo di Rabiot su Pessina in area bianconera. L’intervento del bianconero è a limite, il Var non interviene e per l’arbitro Massa è tutto regolare. L’Atalanta gioca meglio ma la Juve riesce comunque a limitare i danni. Gli uomini di Andrea Pirlo sono bravi anche a soffrire ed al 31’ addirittura passano in vantaggio. Nella prima azione offensiva bianconera lo statunitense McKennie serve Kulusevski che con un tiro a giro fulmina Gollini. I bergamaschi non si scompongono, anzi, continuano a macinare gioco e al 41’ trovano il meritato gol del pari. Bella l’azione iniziata da Hateboer e finalizzata da Malinovsky: il tiro del 18 è una sassata che non dà scampo a Gigi Buffon. Bel primo tempo giocato su ritmi alti.
Secondo tempo
Nel secondo tempo la Juve entra in campo diverso rispetto alla prima frazione. Al 58' il portiere dell'Atalanta è bravo a respingere la con conclusione di Kulusevski, al 61' sul tiro di Chiesa è invece il palo a salvare la Dea. La squadra di Pirlo ci crede e al 73' trova il gol del 2-1: azione sulla sinistra Chiesa che si accentra, scambia con Kulusevski e batte Gollini. Quello di Chiesa è la rete che serve alla Juve per portare a casa la quattordicesima Coppa Italia della sua storia.
Il tabellino
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi (31' st Djimsiti), Romero, Palomino; Hateboer (31' st Ilicic), De Roon, Freluer, Gosens (38' st Miranchuk); Malinovskyi (23' st Muriel), Pessina (23' st Pasalic); Zapata. Allenatore: Gasperini
Juventus (4-4-2): Buffon; Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Danilo; McKennie, Rabiot, Bentancur, Chiesa (29' st Dybala); Kulusevski (37' st Bonucci), Ronaldo. Allenatore: Pirlo
Arbitro: Massa
Marcatori: 31' Kulusevski (J), 41' Malinovskyi (A), 28' st Chiesa (J)
Note: Gara giocata davanti a 4.300 spettatori. Ammoniti: Chiellini, De Ligt (J), Romero, Freuler, De Roon, Ilicic, Malinvoskyi (A). Espulsi: Toloi (A)