Due scudetti tricolori, per andare ad ampliare una già ricca bacheca. Claudio Gullo continua a far parlare di sé, arrivando al 13° titolo nazionale in carriera, due dei quali conseguiti di recente nella disciplina dei go kart. Il pilota ufficiale della Distilleria Caffo di Limbadi e testimonial dal 2006 del brand mondiale Vecchio Amaro del Capo per il motorsport è infatti il nuovo campione italiano Aci Karting classe 125 legend e non solo. Il driver lametino “pupillo” di Pippo e Nuccio Caffo ha vinto anche il titolo italiano Aci karting classe 125 legend over 40, un risultato di prestigio e valore assoluto poiché dal 1961 ad oggi nessun pilota calabrese nella storia si era mai laureato campione d’Italia nel karting. Fra l’altro nessun pilota calabrese aveva mai vinto due campionati italiani nel motorsport in generale durante la stessa stagione agonistica.

Claudio Gullo è stato schierato in gara dal Team Caffo 1915 mentre per quanto riguarda l’assistenza tecnica è stato seguito dalla Rope Motorsport di Verona capitanata dal ds Alessandro Zanoni e da Sebastiano Merci e Marco Rossi (primo e secondo meccanico in pista). A livello motoristico è stato invece assistito dal preparatore catanzarese Attilio Ferragina, che ha allestito per lui un kart Birel 125 tm kv95. La scuderia che segue il campione della Piana è la Calabria Evolution Kart di Lamezia (anch’essa segna il record di prima scuderia calabrese campione d’Italia nell’Aci karting).

Il driver della Piana di Lamezia Terme aggiunge questi due scudetti tricolori nel proprio palmares sportivo, arrivando così, come si diceva, a quota 13 titoli nazionali vinti in carriera. Tra l’altro è l’unico pilota calabrese a poter vantare titoli nazionali al volante di go kart, vetture turismo e vetture sport prototipi ed uno dei pochissimi piloti calabresi a vantare punti mondiali (iridati) in carriera.

«Sono contento di essere riuscito a realizzare il sogno che avevo da bambino – dice Gullo – ossia diventare campione di kart. In passato, ma nei minikart, ci sono andato vicino vincendo le selezioni nazionali dei Giochi della Gioventù, ma poi ho dovuto abbandonare per mancanza di budget e sponsor». Adesso, invece «grazie a Pippo e Nuccio Caffo sono riuscito a realizzare questo sogno». Ed infine: «Ringrazio la famiglia Caffo per il supporto umano ed aziendale, il mio team, la scuderia che mi segue e tutte le persone che mi hanno dato un aiuto per realizzare il sogno di essere il primo pilota calabrese campione italiano di go kart».