Nella prima parte della gara i padroni di casa vanno meritatamente in vantaggio con Gaetano Vitale, ma poi vengono raggiunti allo scadere con un clamoroso autogoal di Piana. Secondo tempo con la formazione campana che passa subito di nuovo in vantaggio con Sorrentino
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Allo stadio Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni, la sfida della neopromossa Cavese al Crotone dell’ex Mister Emilio Longo chiude, assieme alle gare in contemporanea tra Avellino e Giugliano, Team Altamura e Foggia e a Catania-Benevento, la seconda giornata del girone C della Serie C Now 2024-2025.
La squadra di Raffaele Di Napoli è reduce dalla buona prestazione nella partita d’esordio in casa della corazzata Benevento. Nonostante la sconfitta, è uscita a testa alta dal Vigorito dove era pure passata in vantaggio; riproponendo così il suo 3 5 2. Il Crotone sembra in gran spolvero e non solo per il due a zero rifilato al Team Altamura allo Scida sette giorni fa, nonostante l’organico non sia al gran completo per l’indisponibilità di Stronati e del brasiliano Silva il quale è alle prese con una forma di pubalgia, ma soprattutto per l’indisponibilità di Guido Gomez per un affaticamento muscolare che non gli permette di essere nemmeno in panchina; mentre l’ultimissimo acquisto Akpa Akpro si unirà al gruppo solo dopo il rientro dalla trasferta campana.
Primo Tempo
Il Crotone prova a pressare subito alto e la Cavese non è da meno; grande aggressività già nei primi 5 minuti con Tumminello che, ovviamente, torna più avanti rispetto alle uscite con Gomez da quando è 4 2 3 1 di Longo. Al 7’ primo squillo vero “suonato” dai rossoblù con Giron altissimo che trova Spina a rimorchio che calcia verso Boffelli non trovando la deviazione decisiva di Tumminello e Rojas per poco. In transizione due minuti più tardi è Cargnelutti a salvare i suoi su una ottima percussione di Sorrentino. Al 13’ è Sala ad uscire sui piedi di Sorrentino lanciato nello spazio rubato da Rizzo. E al 15’ Gaetano Vitale conferma il buon momento dei padroni di casa che sfiorano il palo alla destra del portiere del Crotone. La squadra di Emilio Longo ha il merito di non impaurirsi cercando comunque la pressione che potrebbe nuovamente lasciare nuovamente campo aperto, con Rojas che, anche se con vigoria, più che precisione tecnica, prova ad aprire occasioni, anche dalla distanza. Al 20’ anche Tumminello non ha il timore di calciare al volo dal limite, spedendo fuori non di moltissimo. Al 23’ il Crotone soffre nuovamente ma mura su Fella e Pezzella. Con il cooling break Longo prova a catechizzare i suoi che oramai subiscono, soprattutto, dalla propria sinistra, con Fella che alla ripresa sfiora anche lui, questa volta il palo alla sinistra di Sala. Attorno alla mezz’ora la gara rischia di diventare ruvida su un calcio d’angolo dei rossoblù dove spinte, tuffi e minacce si ripetono nonostante il giallo al Vitale ospite. Dopo una fase più che fisico, al 40’ un erroraccio di Gallo in rincorsa lancia Fella a campo aperto costringendo Sala all’uscita disperata quasi sull’aout di destra, il numero 10 riesce a metterla in mezzo dove trova Vitale che a porta sguarnita non può che insaccare per il vantaggio che diventa meritato. Il Crotone prova a reagire solo nell’immediatezza, trovando una squadra che, nella sua solidità, sembra riuscire a proteggere il vantaggio quando allo scoccare del 45’ su un innocuo traversone dalla trequarti, Piana deposita incredibilmente nella propria porta visto che Tumminello, dietro a lui, non sarebbe mai arrivato ad intercettare. I tre minuti di recupero servono solo a far smaltire la delusione (alla Cavese) e lo scampato pericolo (al Crotone).
Secondo Tempo
Si riparte con gli stessi 22 del primo tempo ed una capacità della Cavese di gestire la gara con maggiore consapevolezza ma, sembra, meno vigore. Infatti basta attendere l’ennesimo spazio lasciato libero sulla sinistra e Sorrentino si ritrova senza particolari sforzi di fronte a Sala che viene trafitto per il nuovo vantaggio dei ragazzi di Di Napoli. Longo prima dell’ora di gioco (abulico per i suoi) mette in campo Kolaj ed Oviszach per Rojas e Mattia Vitale, brutta copia di quello visto in questo inizio di stagione. Cambia così pochissimo nell’assetto e fino al 70’ anche nella sostanza visto che il Crotone non riesce nemmeno a dare continuità alla manovra. Piove sul bagnato, Tumminello al 78esimo si fa espellere per una reazione nervosa esagerata, più plateale che violenta in realtà con il Crotone in dieci e sotto di un gol.
Nemmeno dopo le girandole di ulteriori cambi il Crotone riesce a dare quasi mai continuità alla manovra anche se al terzo minuto dei sei di recupero i subentrati Kostadinov e Kolaj sfiorano un pari che sarebbe stato oggettivamente troppo.
Il tabellino
CAVESE 3-5-2: 12 Boffelli; 23 Saio, 18 Piana, 27 Loreto; 34 Rizzo, 8 Konate, 16 Pezzella (Citarella dall’85’), 3 G. Vitale, 11 Maffei (Tropea dall’80’); 7 Sorrentino (Diop dal 70’), 10 Fella. All. Di Napoli
CROTONE 4-2-3-1: 1 Sala; 33 Rispoli (dal 72’ Kostadinov), 5 Cargnelutti, 6 Di Pasquale, 3 Giron; 16 Gallo, 15 Vinicius (dal 72’ Schirò); 28 Spina, 20 Rojas (dal 58’ Kolaj), 10 M. Vitale (dal 58’ Oviszach); 93 Tumminello All. Longo
RETI: Gaetano Vitale (CA) al 40’; Piana (CA) autogoal; Sorrentino (CA) al 51’
ARBITRO Andrea Zanotti
AMMONITI: Vitale (KR) al 31’; Maffei (CA) al 34’; Sorrentino (CA) al 62’; Di Pasquale (KR) al 69’
ESPULSI: Tumminello (KR) al 78’
Intanto Avellino e Giugliano è terminata 1 a 1; Team Altamura e Foggia è terminata due a zero per gli ospiti; ed a Catania il Benevento perde uno a zero all’80’.