CATANZARO - Oltre al danno la beffa. O forse sarebbe più indicato dire, oltre alla beffa, il danno. Perché la beffa il Catanzaro l’ha beccata in campo contro la Salernitana con il gol al 95’ firmato da Cristea. Il danno, al club giallorosso, lo ha riservato, invece, il Giudice sportivo. Pesantissimi i provvedimenti comminati alla formazione dei tre colli basati sul referto del Signor Baroni di Firenze, arbitro del match contro la capolista.


La società del presidente Cosentino viene multata di 2000 euro, ma l’ammenda, l’ennesima piovuta sull’Uesse, è solo la punta dell’iceberg. Ben più gravi le tre giornate di squalifica assegnate a Stefano Sanderra. Stando al dispositivo, il trainer giallorosso paga a caro prezzo “frasi gravemente offensive proferite all’arbitro”. Per rivederlo in panchina bisognerà aspettare il 19 aprile quando il Catanzaro andrà a far visita alla Casertana. Stessa motivazione, e stesso provvedimento, per Eugenio Calvarese. Anche per lui, le prossime tre gare di campionato saranno visibili solo dalla tribuna. Troppi cartellini gialli, invece, fermeranno per un turno Andrea Russotto. Una giornata di stop anche per Papini del Lecce, prossimo avversario delle aquile catanzaresi.