Durante il match casalingo andato in scena ieri una prestazione sostanzialmente buona delle Aquile scese in campo ma superano la sufficienza solo in pochi. Ecco top e flop della gara
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
Catanzaro-Modena, le pagelle giallorosse: Ambrosino e Stoppa meglio di Donnarumma e Iemmello
È ancora presto per definirla come una vera è propria crisi di risultati, anche perché il Catanzaro, grazie a quanto fatto finora, resterà quarto in classifica anche dopo le partite che chiuderanno la dodicesima giornata del campionato di Serie B. E già questo vuol dire tanto. Però le due sconfitte consecutive – Como in trasferta e Modena in casa -, soprattutto per come sono maturate, devono portare a una riflessione. Il pressing asfissiante e il gioco ruvido che le squadre affrontate negli ultimi due turni hanno messo in pratica contro la compagine calabrese ha bloccato e impedito ai giallorossi di fare quello che gli riesce meglio, ovvero impostare dal basso e combinare bene in fase d’attacco. Vivarini dovrà capire come rimediare per non soccombere a ciò in quanto, visti i risultati, i prossimi avversari prenderanno almeno spunto da quanto fatto da Como e Modena. Durante il match casalingo andato in scena ieri, dove il Canarini emiliani sono riusciti a imporsi per 2 a 1, una prestazione sostanzialmente buona delle Aquile scese in campo, ma superano la sufficienza solo in pochi. Ecco top e flop della gara.
Il voto esce dalla media dei singoli. Se Scognamillo, come di consuetudine, va ben oltre la sufficienza, Oliveri si prende un bel 5 con rimando alla prossima partita in cui avrà l’occasione di mettersi in mostra. Compitino per Brighenti. Ok Veroli, ma serve qualcosa in più. Vivarini nella conferenza stampa post partita ha dichiarato che non insegna ai suoi a «tirare calci» ma «a giocare a calcio». Mister va bene tutto ma nelle azioni dei due gol, magari non un calcio, almeno uno spintone si poteva dare.
Segna il quinto gol stagionale e si conferma in vetta alla classifica, interna, dei marcatori. Ciò basta per essere promosso. Certo è che da “le Petit diable” ci si aspetta sempre di più, visto che è l’uomo in più dal punto di vista tecnico.
Nel post Feralpisalò - altra partita in cui la coppia d’attacco pesante fu schierata dal primo minuto –, anche se nessuno dei due andò in rete, presero un bel 7 in pagella. Avevano combinato bene e giocato insieme alla squadra, ma questa volta qualcosa non ha funzionato. Peggio Donnarumma che a inizio ripresa fa tutto bene ma a tu per tu con il portiere del Modena conclude male e spreca l’occasione per indirizzare il match verso un’altra via.
Continua a fare bene il giovane talento di proprietà della Samp giunto in prestito a Catanzaro. Sicuramente il più propositivo nella fase iniziale della partita dove ha servito l’assist per il gol del vantaggio giallorosso. La voglia di emergere è tanta e fa bene a lui e alla squadra.
Vivarini gli concede, praticamente, tutto il secondo tempo. Latita per un po’, poi spara alto in una situazione in area di rigore in cui poteva fare sicuramente meglio. Però nel rocambolesco finale, si crea lo spazio mettendo a sedere un difensore per poi andare a concludere in maniera chirurgica dal limite. Il tiro è forte e preciso ma leggermente alto e va ad infrangersi sulla traversa. Se la palla fosse entrata il Catanzaro, con molta probabilità, avrebbe vinto e lui avrebbe preso 8. Però “con i se e con i ma la storia non si fa”.
Fulignati 6.
Pontisso 6.
Ghion 5.5.
Sounas 5.
Biasci 5.5.
Pompetti 5.5.
D’Andrea Sv.
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