A quattro giornate dal giro di boa del campionato di Serie B tiriamo un po’ le somme sul Catanzaro, outsider di un torneo che si conferma equilibratissimo e sotto molti aspetti spettacolare. Con 27 punti all’attivo staziona in solitaria in quarta posizione in classifica dopo aver riscosso due successi importantissimi con il Cosenza in casa e in trasferta contro il Palermo.

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Il cammino del Catanzaro nelle prime 15 giornate

Otto vittorie (4 in casa e 4 fuori), quattro sconfitte (2 in casa e 2 fuori) e tre pareggi. Un cammino più che positivo finora per una squadra neopromossa che continua a stupire per una fluidità di gioco che, forse, nessun’altra squadra del torneo propone. A confermare ciò sono le statistiche riguardanti possesso palla, passaggi completati e totali dove le Aquile brillano. Il merito è con certezza di Vincenzo Vivarini che è riuscito a inculcare una mentalità propositiva e devota al bel calcio. Ma quando si è dovuto invertire la rotta, a seguito del terzetto di sconfitte (Como, Modena e Venezia) dove si sono palesati problemi realizzativi e difensivi, il tecnico abruzzese non ha esitato e la dimostrazione si è avuta con vittorie, meritate, nel derby con il Cosenza e durante la trasferta di Palermo.

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Classifica che sorride

Una classifica che sorride dicevamo, anzi che sghignazza in quanto i playoff al momento sono ben saldi, basti pensare che i punti che la separano dalla vetta sono solo 6. Con una media punti di 1.8 a partita e con una differenza reti di +5 (24 gol fatti e 19 subiti) continua a volare ad alta quota in cadetteria anche se c’è da dire che nella zona calda la distanza tra le prime otto squadre è veramente minima.

Tridente vincente

Ventiquattro gol dicevamo, meglio del Catanzaro solo Venezia (25) e Parma (29) che occupano in condominio la prima posizione in classifica. Quello che possiamo definire un “finto” tridente composto da Biasci e Iemmello e Vandeputte (che per ruolo è un’ala di centrocampo ma che contribuisce principalmente alle azioni offensive dei giallorossi ndr.), che già lo scorso anno in Serie C aveva raggiunto numeri altissimi, continua a far esultare i tifosi. Le serpentine e gli sprint del numero 28, le sponde e i movimenti precisi di re Pietro, la capacita di saltare l’uomo e gli assist de “le petit diable”, vanno a completare il lavoro che gli altri reparti compiono.

La classifica dei marcatori

Biasci 5
Vandeputte 5 (1)
Iemmello 4
Donnarumma 2 (1)
Verna 2
autogol 2
Brignola 1
Ghion 1
Pompetti 1
Sounas 1.