Catanzaro e Cosenza si affronteranno il prossimo 16 marzo allo stadio “Ceravolo” ma, come nel caso dell’andata, che si è giocata il 26 dicembre scorso al Marulla, anche in questi giorni che precedono il match di ritorno si sta generando un dibattito riguardo la presenza dei tifosi ospiti.

A seguito dei disordini avvenuti dopo il match di ritorno della stagione 2023-24, che si giocò a Cosenza, nella sfida dello scorso mese di dicembre le autorità optarono per il divieto di trasferta per i supporter catanzaresi. Una restrizione, che con ogni probabilità, interesserà in questa occasione anche i cosentini per la gara di domenica, valida per la 30esima giornata dell’attuale campionato di Serie B.

Il probabile divieto di trasferta per i tifosi rossoblù ha portato gli ultras del Catanzaro a lanciare un appello, nel quale sostanzialmente si chierano a favore dei loro rivali del Cosenza. Chiedendone a gran voce la presenza sui gradoni del “Ceravolo”.

La nota degli Ultras Catanzaro

«Da troppi anni accade che le Istituzioni pubbliche, incapaci di assumersi le proprie responsabilità, utilizzino la repressione come unico strumento di gestione dell’ordine pubblico.

In un mondo che precipita sempre più verso il caos, in un paese in cui bande di “maranza” agiscono nelle totale impunità, pare che l’unico vero problema da affrontare, inasprendo le norme contro ogni umana comprensione e limitando le libertà individuali, sia quello di arginare il mondo Ultras, assumendo decisioni cervellotiche e incomprensibili.

Domenica ci sarà il vero derby della Calabria, una partita che coinvolge due squadre, due tifoserie, due città: giocarla senza i cosentini nella curva opposta sarebbe l’ennesima sconfitta delle autorità competenti e un modo per eliminare la parte più bella della giornata, il confronto tra tifoserie rivali.

Anche se all’andata è stato impedito al popolo giallorosso di gremire gli spalti del Marulla, gli Ultras Catanzaro 1973 auspicano che nessuna restrizione venga emanata nei confronti dei nemici rossoblù e che al tifo organizzato di Cosenza sia assicurata la possibilità di partecipare al derby. La vera mentalità è più forte di qualsiasi rivalità. TRASFERTE LIBERE!»