Due i requisiti fondamentali: un capitale iniziale quantizzato in almeno un quarto di quanto preventivato per la prossima gestione (ipotizzato in 160mila euro) e soprattutto un programma che proietti nel tempo le attività rossonere
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Il tempo vola e Jerry Rubini, presidente della Polisportiva del Pollino, “commissario” del Castrovillari, nella conferenza stampa di lunedì 5 agosto, pone una scadenza precisa per coloro che pensano di poter rilevare la società.
Senza tante parole, il 12 agosto sarà il giorno in cui gli interessati al Castrovillari devono farsi avanti in sostanza con due precisi requisiti: un capitale iniziale quantizzato da Rubini ad almeno un quarto di quanto preventivato per la prossima gestione (ipotizzato in 160mila euro) e soprattutto con un programma che proietti nel tempo le attività rossonere. Un intento chiaro quello di Rubini, evitare che i rossoneri, dopo poco tempo, possano ritrovarsi nuovamente con gli stessi problemi.
Una data che ferma il tempo, entro il 12 agosto si sapranno le sorti del Castrovillari che dovranno manifestare l’interesse direttamene a Jerry Rubini che, durante la conferenza stampa, ha reso pubblici i propri personali contatti (347.5936750 – rubinigerry@gmail.com) che sono le uniche coordinate per manifestare le intenzioni.
Nel corso dell’incontro con la stampa, alla presenza anche di una rappresentanza dei tifosi, ha rimarcato quanto prezioso sia il blasone dei rossoneri, anni di storia con un titolo sportivo messo a disposizione gratuitamente sempreché si garantisca una sopravvivenza agiata e senza simili pericoli. Riferendosi alla massa passiva, Rubini precisa che gli stessi sono gestiti da professionisti del territorio (probabilmente cercando accordi economici con i creditori) e che comunque non graveranno sull’eventuale nuova società, la quale potrebbe anche contare sulla fideiussione di 31mila euro di proprietà del Castrovillari.
Dunque, riepilogando: con i 40mila euro che dovrebbero garantire i subentranti e i 31mila euro ereditati, ci sarebbe un capitale di avvio di 71mila euro, logico quindi dedurre che per completare il torneo di eccellenza, per quanto preventivato da Rubini, necessiterebbero “solo” altri 89mila euro. E ancora, per meglio rendere l’idea, se le previsioni di gestione si aggirano sui 160mila euro e da cui sottrarre i 31mila della fideiussione, resta un impegno economico stagionale di 129mila euro.
La corsa contro il tempo resta l’ostacolo principale, proprio durante la conferenza stampa, il Comitato Regione Calabria della LND ha pubblicato gli abbinamenti di Coppa Italia riservata a società di eccellenza e promozione con i rossoneri inseriti nel girone 2 con Altomonte RC e Cassano Sybaris. Il Castrovillari, come squadra di eccellenza, giocherà la prima gara, prevista per il 1° settembre, fuori casa facendo visita all’Altomonte RC.
Ipotizzando una rapida risoluzione del problema, potrebbe anche essere possibile partecipare alla competizione, chiaro che per ogni giorno che passa le probabilità diminuiscono per lo striminzito tempo che resterebbe per organizzare un roster discreto.