Un punto importante, ma con un pizzico di rammarico. La Polisportiva Futura torna dalla Sicilia con un 2-2 contro il Città di Melilli, al termine di una gara intensa e combattuta, valida per la nona giornata del campionato di Serie A2 Élite (girone B). Un risultato che lascia un sapore agrodolce, soprattutto per il gol del pareggio subito nei secondi finali dopo una prestazione collettiva di altissimo livello.

La partita

Mister Mittleman schiera per i padroni di casa Glielmi tra i pali, con Caresani, Failla, Rizzo e Ique a supporto. Dall'altra parte, Tonino Martino si affida a Parisi in porta, con Scopelliti, Honorio, Minnella e Scalavino a completare lo starting five.

L’avvio di gara è subito vivace: il Città di Melilli colpisce un palo con il capitano Failla, ma la Futura reagisce immediatamente con un tiro insidioso di Simone Minnella. L'ex di turno, Eriel Pizetta, si rende protagonista di diverse azioni pericolose, costringendo la retroguardia siciliana agli straordinari. Nonostante le numerose occasioni, il primo tempo si chiude a reti inviolate, con entrambe le squadre attente a non concedere spazi.

La ripresa si apre con il Melilli più intraprendente: Gianino e Ique impegnano Parisi con conclusioni velenose. Tuttavia, è la Futura a sbloccare il risultato con uno straordinario destro di Eriel Pizetta, che punisce i suoi ex compagni.

Il Melilli non si arrende e alza il ritmo, ma trova un Paolo Parisi in giornata di grazia, capace di neutralizzare ripetuti tentativi. La situazione si complica ulteriormente per i siciliani con l’espulsione di Moreno Gianino. La Futura approfitta della superiorità numerica e colpisce ancora: un’azione micidiale di Honorio sulla fascia culmina con l’assist decisivo per Minnella, che insacca il gol del 2-0.

Sembra fatta per i gialloblù, ma il Melilli si gioca il tutto per tutto con il power play. Leonardo Bocci accorcia le distanze a poco più di tre minuti dal termine, riaccendendo le speranze dei locali. Poco dopo, Scalavino viene espulso, lasciando la Futura in inferiorità numerica.

A 53 secondi dalla fine arriva la magia di Ique: un gesto tecnico straordinario, con una sforbiciata volante che sigla il pareggio e manda in delirio il pubblico presente. Nei secondi finali, il Melilli sfiora persino il colpo del KO, ma Parisi e la difesa della Futura riescono a salvare il risultato.