Finisce in gloria a Molfetta. La Pallacanestro Viola vince, per la seconda volta, in trasferta, portando a casa due punti di platino dal PalaPoli della città pugliese. Adesso Bolignano può sognare, la classifica si fa interessantissima.

Molfetta-Viola Reggio, primo quarto

L’inizio di Molfetta è veemente: pugliesi padroni di casa avanti in avvio, con un parziale iniziale di 8-2. La reazione della Viola però arriva: Fall guida la riscossa, rimontando lo svantaggio con assist e rimbalzi preziosi. Ingrosso firma il primo sorpasso della gara con una tripla che fa 19-17, sulla sirena i padroni di casa pareggiano mandando la contesa in equilibrio al primo break.

Molfetta- Viola Reggio, secondo quarto

Duranti stappa i secondi dieci minuti con una bomba che fa 21-26 per una Viola che inizia a concretizzare un dominio totale nel fondamentale dei rimbalzi. Il massimo vantaggio però dura poco: Bolignano manda in panchina Fall dopo il secondo fallo della sua partita, per preservarne l’utilizzo; lì si spegne la luce di Reggio Calabria. Molfetta riesce a mettere a referto un parziale di 12-0 in due minuti e mezzo che rimanda nuovamente ad inseguire la squadra di Bolignano. Chi continua a disegnare basket è il 44 con la canotta nera: altra tre punti di Duranti, canestro che rimette in vita la Viola. All’intervallo lungo le distanze sono minime: 38 per Molfetta, 37 per Reggio.

Molfetta-Viola Reggio, terzo periodo

I primi sei minuti e mezzo del terzo quarto sono tutto meno che un inno al basket. Pochi canestri, tanti errori, le difese alzano i muri dopo due periodi allegri. È Molfetta, però, a giocare meglio, con Scali e Infante protagonisti. Una tripla del primo regala a Molfetta il massimo vantaggio un +9 che Balic lima subito con un altro tiro vincente dall’arco. Si va verso l’epilogo sul 56-52.

Molfetta- Viola Reggio, quarto periodo

È sempre Balic a incidere, altra tripla che risponde a Molfetta, con Gaetano che completa poco dopo la riapertura di un match che a 6:40 è sul 59-57. Sei secondi dopo, infanti saluta la contesa, commettendo il quinto fallo della sua partita. Situazione falli molto complicata per i pugliesi, Kekovic commette il quarto della sua gara e manda in lunetta Klacar per il pari. Bolignano capisce di poterla vincere, Duranti firma un controsorpasso atteso due periodi a tre minuti dalla fine

È un ping-pong di punteggio, fino all'espulsione di Bini, anche lui autore di cinque infrazioni. La Pavimaro finisce senza lunghi, ma Bentonelli mette sale sulla coda della partita con una bomba che fa 69-69 a cinquanta secondi dalla fine. La situazione falli, però, nel finale fa la differenza con una Viola che sfiora la perfezione dalla lunetta e vince per la seconda volta lontano da casa.

Pavimaro Molfetta - Pall. Viola Reggio Calabria 69-74 (19-19, 19-18, 18-13, 13-24)

Pavimaro Molfetta: Matteo Bini 16 (2/5, 3/5), Francesco Villa 14 (3/6, 2/6), Francesco Infante 12 (6/10, 0/1), Lazar Kekovic 8 (4/5, 0/5), Guido Scali 6 (1/2, 1/4), Andrea Epifani 5 (1/2, 1/2), Simone Mentonelli 5 (1/1, 1/1), Maurizio Tassone 3 (1/3, 0/2), Davide Mezzina 0 (0/0, 0/0), Giuseppe pio Sasso 0 (0/0, 0/0), Sabit Kodra 0 (0/0, 0/0), Silvio Caniglia 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 10 - Rimbalzi: 37 9 + 28 (Francesco Infante 15) - Assist: 13 (Francesco Infante, Maurizio Tassone 4)

Pall. Viola Reggio Calabria: Amar Balic 19 (4/14, 3/5), Bruno giuseppe Duranti 16 (5/8, 2/3), Franco Gaetano 13 (2/5, 0/1), Yande Fall 13 (5/10, 0/0), Federico Ingrosso 8 (1/4, 1/5), Amar Klacar 3 (1/3, 0/2), Fortunato Barrile 2 (1/2, 0/0), Vittorio Lazzari 0 (0/0, 0/0), Alberto Besozzi 0 (0/0, 0/0), Samuele andrea Valente 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 18 / 25 - Rimbalzi: 36 11 + 25 (Yande Fall 10) - Assist: 7 (Amar Balic 3)