REGGIO CALABRIA - La Viola è al lavoro per preparare la prossima sfida di campionato contro Legnano. Un match importante in cui i neroarancio sono chiamati al pronto riscatto dopo il ko di domenica scorsa sul parquet di Imola. Una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca al team dello Stretto che nel finale era quasi riuscito a completare una grande rimonta. Al Pianeta Viola la concentrazione ora è tutta rivolta ai prossimi avversari che in classifica hanno gli stessi punti dei nero-arancio e dunque vanno affrontati con estrema attenzione.


Ma a tenere banco in casa Viola è soprattutto il capitolo palasport. La storica struttura dotata di oltre ottomila posti, chiusa da più di due anni dopo l’incidente durante i preparativi per il concerto di Laura Pausini che causò la morte di un operaio. La task foce che ormai da mesi è al lavoro per sbloccare l'annosa vicenda, ha svolto una nuova importante riunione tecnica insieme al sindaco Falcomatà, al patron Muscolino, al presidente Branca e all'ingegner Basile Rognetta. Sul tavolo c'è ancora la convocazione della Commissione di vigilanza, oltre ai vari passaggi di natura burocratica. Al momento, tuttavia, non è stato stabilito quando la squadra potrà effettivamente rimettere piede nella struttura per i primi allenamenti. Mentre nel frattempo vanno avanti i lavori di manutenzione e pulizia dentro e fuori il "Pala Calafiore", la Viola e suoi tifosi iniziano il countdown in attesa di riappropriarsi del quinto palasport d'Italia.