Giornata nerissima per la Viola Reggio Calabria. Il club neroarancio, nella mattinata, è stato colpito dal lutto per l’improvvisa morte di Cesare Sant’Ambrogio. Una perdita dolorosa, se ne va un uomo che ha vestito e incarnato la canotta della storica squadra cestistica reggina.

Viola sconfitta a Padova

Nel tardo pomeriggio, invece, si è consumata la settima sconfitta consecutiva in campionato: a Padova la squadra di Bolignano viene superata dalla Virtus, che dopo tre periodi tutto sommato equilibrati dilaga nei dieci minuti finali. A Bolignano non bastano ne i 31 punti del solito clamoroso Renzi, ne i 15 di un altrettanto positivo Balic, appena rientrato in riva allo Stretto. I veneti sin dall’avvio fanno capire la difficoltà dell’incontro: partenza forte dai blocchi per la Virtus Padova, che doppia la Viola già nel primo periodo. I neroarancio si rifanno subito sotto, cercando di rimanere mentalmente in partita. Il distacco si assesta sulla decina di punti, Balic è il più pimpante di Reggio. I secondi dieci minuti della gara sono i migliori dell’incontro per la Viola, che riesce a rosicchiare quattro punti a Padova, facendo illudere di poter tenere viva la contesa.

La ripresa, tuttavia, spegne i sogni di rimonta: il terzo periodo è un preludio a una fuga patavina che si completa nel finale: i padroni di casa ne segnano 26 nell’ultimo quarto, sfiorando quota cento punti e mettendo in evidente l’enorme problema difensivo di Reggio. Finisce 98-73.